C’è in evidenza anche la data del 24 luglio nel bilancio di fine anno dell’Osservatorio Città Clima di Legambiente, realizzato insieme al Gruppo Unipol, “che traccia un quadro complessivo di quanto accaduto in Italia in un 2023 in cui la crisi climatica ha accelerato il passo”.
Clima: 378 eventi estremi in Italia nel 2023, nel rapporto anche il 24 luglio
Lunedì 24 luglio 2023 la provincia di Monza, il capoluogo in particolare, era stata colpita da un violento nubifragio a pochi giorni da quello altrettanto distruttivo di venerdì 21, che aveva colpito ad ampio raggio il territorio.
“In Lombardia, il 24 e 25 luglio si sono verificate frane e danni causati dal vento che ha soffiato fino a 100 km/h. Due vittime e danni per oltre 41 milioni di euro. Il 31 ottobre un violento nubifragio ha colpito Milano provocando l’ennesima esondazione del Seveso: allagati i sottopassi Rubicone e Negrotto, oltre a via Valfurva, in zona Niguarda”, dice il rapporto.
Monza a luglio aveva pagato con gravi danni al Parco, ma anche a strade, scuole e edifici. Alberi sradicati dal terreno. Sul territorio si era registrata una vittima a Lissone, una donna schiacciata da un albero; e poi milioni di danni sull’asse da Cesano a Desio con particolari danni a Seregno, che a causa della grandine si era trasformata in un fiume in centro. Danni da ovest a est, seguendo la rotta della perturbazione. E poi i fenomeni di trombe d’aria e downburst: eventi le cui conseguenze sono state visibili per mesi.
Clima: 378 eventi estremi in Italia nel 2023, il rapporto di Legambiente
Secondo il rapporto nel 2023 in Italia ci sono stati “ben 378 eventi meteorologici estremi, +22% rispetto al 2022”. In aumento alluvioni, frane, mareggiate, grandinate e temperature eccezionali con lo zero termico sulle Alpi che ha raggiunto quota 5.328 metri.
Nella fotografia nazionale tra le città più colpite: Roma, Milano, Fiumicino, Palermo e Prato. Tra le regioni Lombardia ed Emilia-Romagna risultano nel 2023 le regioni più in sofferenza con, rispettivamente, 62 e 59 eventi che hanno provocato danni. Tra le province al primo posto Roma (25), Ravenna (19) e Milano (17). Nella mappa, a luglio, anche cinque eventi a Monza e Brianza. Undici miliardi di euro previsti solo per riparare i danni delle due alluvioni in Emilia-Romagna e Toscana.
Clima: 378 eventi estremi in Italia nel 2023, crisi climatica e danni economici
«Italia in grave ritardo nella lotta alla crisi climatica, rincorre le emergenze senza una strategia chiara di prevenzione che permetterebbe di risparmiare il 75% delle risorse spese per riparare i danni – commenta Legambiente – Subito l’approvazione del Piano Nazionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici e lo stanziamento delle risorse per attuarlo, assenti nella legge di bilancio in via di approvazione».
L’altra faccia, sottolinea infine Legambiente, sono i danni economici: “Una recente indagine commissionata da Facile.it a mUp Research e Norstat ha evidenziato come, solo nell’ultimo anno, circa 5 milioni di italiani abbiano subito danni alla propria abitazione causati da maltempo o calamità naturali”.