Babbi Natali, gnomi, elfi, slitte e quest’anno anche bauli, tutto rigorosamente in lana, per lo scambio collettivo di doni. Sono ormai una tradizione gli addobbi “diffusi” creati ad arte dalla Cronoteca di Lesmo, Camparada e Correzzana e puntuali sono tornati sul territorio per la terza edizione del “Natale in lana”. Con la novità dello scambio, per continuare anche durante le feste gli appuntamenti con il baratto che tanto successo hanno in sede durante l’anno.
Addobbi in lana a Lesmo, Camparada e Correzzana: l’idea dello scambio di doni
I volontari della Banca del tempo hanno realizzato anche i bauli con un invito: “Lascia un dono, prendi un dono”.
“Non è necessario comprare qualcosa – fanno sapere – si può impacchettare un oggetto che non usiamo, un libro che ci è piaciuto, un giocattolo che vorremmo possa ricevere un altro bambino.
Vi proponiamo un Natale di condivisione. E non dimenticate di avvolgere il regalo con pellicola trasparente o di metterlo in un sacchetto di plastica per proteggerlo da pioggia, umidità o neve“.
Addobbi in lana a Lesmo, Camparada e Correzzana: dove sono i bauli
I bauli sono sul territorio dei tre Comuni insieme agli alberelli di Natale, i pupazzi di neve, dolciumi e omini di zenzero. La cronoteca li ha sistemati in via Manzoni, davanti alla sede, e in piazza della Chiesa angolo via Morganti a Lesmo, davanti alla scuola materna di Peregallo, sulla pedonale all’ingresso del Municipio a Camparada e davanti al Centro Polifunzionale a Correzzana.
Addobbi in lana a Lesmo, Camparada e Correzzana: l’albero di natale sul municipio
Lungo via Marconi all’altezza della fermata degli autobus campeggia una pinacoteca natalizia. Mentre sulla facciata del Comune di Camparada grazie ai volontari della Protezione civile è stato montato un albero di Natale in stile patchwork colorato e illuminato.