Seregno, odissea finita: i residenti nell’edificio di viale Edison possono tornare a casa dopo i danni del nubifragio

La palazzina era stata danneggiata in occasione della tromba d'aria di lunedì 24 luglio. Da allora, gli abitanti erano stati ospitati dalla Casa della Carità o da parenti
L’edificio di viale Edison, durante la fase dei lavori, sul lato del danneggiamento

Dopo i residenti nel condominio al civico 11 di via don Gnocchi, anche gli abitanti nello stabile ai civici 56 e 58 di viale Edison possono tornare a casa. Lunedì 9 ottobre, infatti, il sindaco di Seregno Alberto Rossi ha revocato l’ordinanza con la quale, a fine luglio, aveva previsto lo sgombero della palazzina, gravemente danneggiata lunedì 24 luglio, in occasione della tromba d’aria che aveva investito la zona sud del territorio locale.

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In quell’occasione, il tetto dell’edificio di via don Gnocchi 11 era stato scoperchiato dalle raffiche di vento ed in parte era finito contro la costruzione a fianco, di cui in più punti erano state danneggiate le pareti. I residenti, dopo una prima accoglienza di fortuna nel vicino oratorio Sant’Ambrogio, erano stati sistemati alla Casa della Carità oppure si erano rivolti a parenti ed amici. Proprio il danneggiamento delle strutture murarie ha reso in questo caso più lunghi i lavori di sistemazione.