Andrea Spezzacatena a soli 15 anni si è ucciso. Solare, ottimi voti a scuola e un bel rapporto con i genitori, il suo gesto appare inspiegabile. Per provare a comprendere le ragioni del suicidio, sua madre etra nel profilo Facebook del figlio e inizia a ricostruire l’inferno che suo figlio stava passando tra atti di bullismo e cyberbullismo a scuola. Narrato dalla voce di Andrea dall’aldilà, il film, tratto da una storia vera, racconta come il ragazzo sia arrivato a pensare di non avere altra via d’uscita e rappresenta un potente monito sulla pericolosità di quelle parole e di quei gesti che in apparenza ci possono sembrare innocui.