Seregno, dopo la tromba d’aria il condominio di via don Gnocchi può riaccogliere i suoi residenti

Disposta la revoca dell'ordinanza di sgombero e divieto di abitazione nell'immobile, che era stato scoperchiato. Attesa più lunga per l'edificio di viale Edison 56/58
Il condominio di via don Gnocchi 11. Sullo sfondo, lo stabile di viale Edison 56/58

Dopo aver fatto i conti con il maltempo sul finire del mese di luglio, Seregno prova finalmente a tornare alla normalità. Mercoledì 20 settembre, il sindaco Alberto Rossi ha firmato un’ordinanza, revocando parzialmente l’analogo provvedimento con cui, giovedì 27 luglio, aveva disposto lo sgombero immediato ed il divieto di abitazione negli immobili di via don Gnocchi 11 e di viale Edison 56/58, gravemente danneggiati dalla tromba d’aria registrata pochi giorni prima. La novità consentirà ai residenti nel condominio di via don Gnocchi 11 di fare ritorno a casa, a seguito del completamento dei lavori di ripristino della sua copertura. Dovranno invece ancora pazientare gli abitanti nell’edificio di viale Edison 56/58, che nella medesima circostanza aveva riportato danni anche alle pareti murarie, oltre ad essere stato a sua volta scoperchiato.

Maltempo: riaperto il sottopasso tra le vie Solferino e Magenta

Il sottopasso riaperto al transito. Sullo sfondo, coperto dalle assi in legno, l’accesso ad uno degli ascensori, ancora danneggiato

L’ordinanza fa seguito alla riapertura al transito del sottopasso ciclopedonale tra le vie Solferino e Magenta, che era stato chiuso dopo che, venerdì 21 luglio, una grandinata di ingenti proporzioni lo aveva riempito di ghiaccio. Al momento, risultano inservibili gli ascensori, i cui impianti sono stati compromessi, mentre non ha riportato conseguenze il murale di Cristian Sonda, che ha illustrato un’opera di Gianni Rodari.