Prima stima (e stanziamento) per i danni a Monza da maltempo: 1 milione di euro

Il Comune stanzia la prima cifra per rimediare ai problemi creati dalle devastazioni a cavallo del fine settimana. Per i privati il lavoro della protezione civile.
Quel che resta della struttura abbattuta dal maltempo Fabrizio Radaelli

Ammonta a 1 milione di euro il primo stanziamento approvato dal Comune di Monza per fronteggiare gli interventi straordinari necessari a riparare gli edifici pubblici danneggiati dai forti nubifragi dei giorni scorsi. La giunta guidata da Paolo Pilotto ha prelevato la cifra dal fondo di riserva e da quello rischi accantonati per le emergenze.

Danni per maltempo a Monza: i primi conti

L’amministrazione ha destinato 300.000 euro al ripristino del patrimonio verde e al territorio, 200.000 euro alla viabilità e alle infrastrutture stradali, 100.000 alla Polizia locale e 400.000 euro alle necessità rilevate dall’ufficio tecnico.

La lista degli stabili più colpiti dal vento e dalla pioggia comprende il centro civico di via Silva il cui tetto è stato in buona parte scoperchiato, alcune case comunali di via Giotto, alcune palestre scolastiche. Le biblioteche, invece, sembrano aver riportato danni di minore entità. Nei giardini pubblici proseguono, intanto, le attività di rimozione delle piante e dei rami caduti: le aree verdi saranno riaperte al pubblico man mano che i giardinieri completeranno la messa in sicurezza. Venerdì pomeriggio è stato riaperto il cimitero di San Fruttuoso mentre quello di via Foscolo resta accessibile solo ai partecipanti dei funerali che devono, però, seguire i percorsi indicati dagli agronomi.

Danni per maltempo a Monza: le richieste di danni

Da martedì pomeriggio il Parco è fruibile dal pubblico che può utilizzare gli ingressi di Porta Monza e di Porta Villasanta mentre restano chiusi i Giardini reali. I monzesi, a differenza di quanto chiesto ai residenti in altre città, per il momento non devono compilare le schede con il computo dei danni da inviare in Regione: la Protezione civile, spiegano da piazza Trento e Trieste, sta stilando i documenti con la stima dei disastri provocati dal maltempo sia al patrimonio pubblico che a quello privato che verranno inoltrati al Pirellone. Le cifre inserite in questa fase non danno diritto in modo automatico ai rimborsi, ma sono finalizzate a indicare sommariamente i bisogni di Monza: non appena il governo stanzierà le somme eventualmente destinate allo Stato di emergenza, precisano dal municipio, sul sito www.comune.monza.it saranno pubblicate le schede puntuali di ricognizione destinate ai privati con le necessarie istruzioni per la compilazione.