Pedemontana, i sindaci della B2 ribadiscono: «Contrari al pedaggiamento della Milano-Meda»

Nuova presa di posizione dei sindaci della tratta B2 contro il pedaggiamento della Pedemontana che andrà a sostituire la Milano-Meda.
Gianpiero Bocca, sindaco di Cesano Maderno
Gianpiero Bocca, sindaco di Cesano Maderno

Nel giorno della mobilitazione davanti al Pirellone, arriva una nuova presa di posizione dei sindaci della tratta B2 contro il pedaggiamento della Pedemontana che andrà a sostituire la Milano-Meda.

Un “impegno concreto e condiviso ribadito durante l’ultima riunione in Provincia in modo trasversale dai sei sindaci dei Comuni interessati dal passaggio della nuova autostrada: Paolo Vintani di Barlassina, Giovanni Sartori di Bovisio Masciago, Gianpiero Bocca di Cesano Maderno, Laura Ferrari di Lentate sul Seveso, Luca Santambrogio di Meda e Alessia Borroni di Seveso.

Pedemontana, i sindaci della B2 ribadiscono: «Gratuità del transito o agevolazioni per i residenti»

«Confermiamo nuovamente – spiega il sindaco di Cesano Maderno Gianpiero Bocca, rappresentante del coordinamento dei sindaci dei Comuni della tratta B2 – che siamo contrari al pedaggiamento e che occorre arrivare ad una soluzione che preveda la gratuità del transito o, quantomeno, condizioni di agevolazione per i residenti dei nostri territori».

I sindaci hanno espresso “preoccupazione per le ricadute economiche e sociali del pedaggiamento, in particolare sui pendolari dei loro Comuni che percorreranno la futura Pedemontana verso Milano”.

Per questo intendono “mettere in campo ogni iniziativa utile ad escludere i residenti dal pagamento del pedaggio o, in alternativa, ad ottenere sconti significativi per l’utilizzo dell’infrastruttura”.

Pedemontana, i sindaci della B2 ribadiscono: in linea con la mozione approvata in consiglio comunale

La mobilitazione è in linea con la mozione su Pedemontana presentata in consiglio comunale da tutti i Comuni interessati e approvata unanimemente per chiedere il mantenimento della gratuità del tracciato che si sovrapporrà alla Milano-Meda tra Lentate e Cesano Maderno.
«È importante sottolineare la compattezza di tutti i Sindaci, al di là delle appartenenze politiche, per raggiungere l’obiettivo dell’esclusione dalle tariffe ipotizzate per la futura B2. Un impegno concreto e un’unità di intenti espressa con determinazione nell’interesse delle rispettive comunità e dei territori che rappresentano», fanno sapere.