Cateno De Luca critico con Marco Cappato, ma aperto al confronto. Schermaglie tra candidati alle elezioni suppletive per il Senato del 22 e 23 ottobre: secondo il sindaco di Taormina, Cappato è un «finto candidato civico che rappresenta però il Sistema» e «che si sta prenotando un posto per le Europee».
Elezioni suppletive, De Luca: «Caro Marco non vedo l’ora di confrontarmi con te»
«È sostenuto da 11 partiti – dice – Questa si chiama ipocrisia. Io sono un candidato civico ed ho rifiutato il sostegno dei partiti, scendo in campo come Sud con Nord, senza l’aiuto dei salottieri romani. Cappato con le sue posizioni sta mettendo in imbarazzo la parte cattolica del centro sinistra. I cittadini hanno bisogno di aiuti concreti per poter vivere meglio, basta pensare a come farli morire».
E poi: «Cappato sa di non avere chance di vincere in queste suppletive, ma si sta prenotando il posto da capolista nel Pd alle europee grazie all’accordo fatto al bar Giolitti con la segretaria Elly Schlein. Caro Marco accetto la sfida che hai lanciato ieri, non vedo l’ora di potermi confrontare con te – scegli tu data e location – su temi concreti: sulle dinamiche dei palazzi municipali, su come funziona la pubblica amministrazione, su quali soluzioni trovare per cercare di risolvere le problematiche delle imprese, sugli effetti del caro vita che stanno subendo gli italiani. Altro che legalizzazione delle droghe e il fine vita».