Monza, ancora autobus che saltano: «Lunghe attese senza informazioni, farebbero prima a dire di andare a piedi»

Ma agli autobus di Monza, che cosa sta succedendo? Se lo chiede - e lo chiede - anche una lettrice del Cittadino.
monza autobus
monza autobus Fabrizio Radaelli

Ma agli autobus di Monza, che cosa sta succedendo? Se lo chiede anche una lettrice del Cittadino che nei giorni scorsi ha contattato la redazione per manifestare una garbata rabbia e molta frustrazione per le condizioni del sistema di trasporto pubblico urbano.

Monza, ancora autobus che saltano: il racconto al Cittadino di una monzese

Siamo di nuovo lì: da mesi i monzesi (e i brianzoli) lamentano la caduta verticale del servizio, con mezzi sovraffollati, corse che saltano, ritardi a scuola, appuntamenti mancati, impossibilità di organizzarsi la giornata se non alla mercè dell’incognita delle corse.

«I parcheggi un po’ alla volta stanno diventando sempre più a pagamento. E anche pagando peraltro non è così scontato di trovare un posto».
Lo sanno anche quelli che fanno gli abbonamenti, risparmiando sì, ma senza garanzia di un posto auto. «Parcheggi che peraltro spesso fanno francamente schifo» e che, dice, avrebbero bisogno di prezzi calmierati e accessibili a tutti.
«Allora ci dicono: prendete l’autobus. Peccato che poi non passino – aggiunge la monzese Francesca P.Un esempio: in questi giorni avrei voluto prendere la 206. Sul display compare un minuto di attesa. Poi il tempo passa e non arriva. A un certo punto sul display compare 15, 20 minuti. Mi è capitato già tre volte in poco tempo».

Monza, ancora autobus che saltano: problema già da settembre

Il punto è che la lettrice non solo ha dovuto attendere a lungo il passaggio di un altro mezzo, ma ha dovuto cancellare altri impegni perché non ha potuto raggiungere le destinazioni per tempo.

Che il problema ci fosse è parso chiaro già da settembre, quando cioè gli studenti sono tornati a scuola e già in più di una occasione il disagio ha fatto capolino sui banchi del consiglio comunale: le società di trasporti hanno risposto soprattutto che hanno carenza di autisti e che non trovano personale disposto a essere formato e a entrare in servizio.
«Dico solo questo: se le corse saltano, dovrebbero dirlo tempestivamente sui display e non fare aspettare la gente inutilmente. Perché altrimenti farebbero prima a dire soltanto “andate a piedi che vi fa bene”».

Monza, ancora autobus che saltano: la scomparsa delle rivendite dei biglietti

Alle corse che saltano ormai da mesi si somma un altro problema: la scomparsa progressiva dei luoghi in cui acquistare i biglietti.