Bovisio Masciago su Pedemontana: «Va completata ma non sulla pelle dei paesi lungo l’autostrada»

Bovisio Masciago, come tutti i centri dell’asse della Comasina torna a chiedere provvedimenti tampone per quando Pedemontana sarà realizzata.
Pedemontana Bovisio Masciago
Pedemontana Bovisio Masciago

Pedemontana fa un ulteriore passo in avanti verso la realizzazione della tratta B2 e C con la sottoscrizione dell’accordo da parte di APL e Bovisio Masciago, come tutti i centri dell’asse della Comasina torna a chiedere provvedimenti tampone per quando il tratto in questione sarà realizzato.

Bovisio Masciago su Pedemontana: «Allarme già lanciato»

Anzi, Bovisio anche con maggiore attenzione, come spiega il sindaco Sartori a seguito dell’accordo: «L’allarme era già stato lanciato e verrà ripetuto nelle sedi opportune: con il casello posizionato a Cesano il traffico pendolare inevitabilmente potrebbe essere indirizzato verso Bovisio. Avevamo chiesto di valutare di non fare pagare i residenti dei Comuni, torneremo a sollecitare la Regione e gli organi preposti a decidere al momento opportuno. È una opera che serve e che va completata, ma non sulla pelle dei paesi lungo l’autostrada».

E allora cosa fare per “parare il colpo” viabilistico di un casello messo all’altezza di Cesano con camion, auto e mezzi pesanti tutti convogliati verso Bovisio proprio per evitare di pagare il pedaggio?

«Determinate decisioni non ci sono ancora state comunicate. Fatto sta che se dovessero fare certe scelte prospettate, la situazione rischierebbe di diventare molto complicata per determinate zone della città da me amministrata. Ci aspettiamo un ascolto delle amministrazioni locali. Pur, lo ripeto, nella piena consapevolezza che l’opera debba essere completata».

Bovisio Masciago su Pedemontana, lo stato delle cose

Notizia degli ultimi giorni è che il Governo ha sbloccato le opere infrastrutturali del Nord Italia per un valore di 13 miliardi tra le quali un miliardo e 260 milioni destinati al completamento di Pedemontana. La sottoscrizione del contratto da parte di APL per la progettazione esecutiva e relativo appalto era prevista da un po’ di tempo e i ritardi sono riconducibili all’incremento dei costi delle materie prime. Ora finalmente l’iter dovrebbe ripartire con questa iniezione di finanziamenti appena accordati. Bovisio con Desio e con gli altri centri interessati sarà chiamato a sorvegliare insieme al Plis del Gru.Bria e alla Provincia di Monza e Brianza che vengano attuate tutte le azioni di compensazione e mitigazione che interessano il territorio. Sicuramente riversare sul territorio di Bovisio tutto il traffico dei mezzi da lavoro e dei pendolari che cercano di evitare di pagare il pedaggio, non sarebbe un segnale positivo in tal senso. E l’amministrazione Sartori è pronta a dare battaglia presso le opportune sedi, ma anche ovviamente a modificare la viabilità di zona afferente agli svincoli nel caso in cui fosse necessario, senza adesione alla giornata di manifestazioni e proteste contro Pedemontana indetta per sabato 17 dicembre in parecchi centri interessati.