Tratte B2 e C Pedemontana: firmato il contratto per la progettazione e realizzazione (“entro il 2026”)

Le tratte della autostrada, opera promossa da Regione Lombardia, che ne è azionista di maggioranza, e dal concedente Concessioni Autostradali Lombarde, dovrebbero essere realizzate entro il 2026.
pedemontana rendering tunnel Arcore weBuild
Pedemontana, il rendering di un tunnel

Autostrada Pedemontana Lombarda ha firmato il contratto che prevede l’affidamento della progettazione esecutiva e la realizzazione dei lavori delle Tratte B2 e C al consorzio di imprese guidato dal Gruppo Webuild e partecipato da Impresa Pizzarotti & C S.p.A. Le tratte della autostrada, opera promossa da Regione Lombardia, che ne è azionista di maggioranza, e dal concedente Concessioni Autostradali Lombarde, nei propositi dovrebbero essere realizzate, dice la società: “entro il 2026”.

Tratte B2 e C Pedemontana da Lentate alla Est: 1,26 miliardi di investimento

L’investimento, di circa 1,26 miliardi di euro, riguarda la Tratta B2, di circa 9,6 km, che si aggancia alla Tratta B1 già realizzata e si estende dall’interconnessione con la SP35 “Milano-Meda” in Comune di Lentate sul Seveso fino all’interconnessione con la SP35 in Comune di Cesano Maderno. Il tracciato, cui sono connesse altre opere come svincoli e raccordi, si sviluppa per circa 2,8 km in trincea, per 3,6 km in rilevato, 3 km in galleria artificiale e 0,2 km in viadotto e la Tratta C, con una lunghezza di circa 16,6 km, si estende dall’interconnessione con la SP35 “Milano-Meda” in Comune di Cesano Maderno (dove termina la tratta B), fino all’interconnessione con la Tangenziale Est in Comune di Usmate-Velate. Il tracciato, oltre a svincoli e raccordi, si sviluppa per circa 9,6 km in trincea, 0,3 km in rilevato, 6,5 km in galleria artificiale e 0,2 km in viadotto.

Pedemontana, Fontana: “Oggi una giornata molto importante”

“Oggi è una giornata molto importante – ha dichiarato Attilio Fontana, presidente di Regione Lombardia. Finalmente potranno ripartire i cantieri per questa infrastruttura che contribuirà ad alleggerire il traffico intorno e su Milano. Regione Lombardia ha investito e continua a investire molto per migliorare gli spostamenti sul territorio regionale, la Pedemontana avrà in questo senso un ruolo fondamentale.”

Pedemontana, il presidente Roth: “Un’autostrada che vive di sfide”

“Un’autostrada, oggi, non è solo ferro e cemento, ma vive le stesse sfide di tutti gli altri sistemi, viventi e non viventi: il cambiamento climatico, la tecnologia e la transizione energetica ed ecologica entro il 2030 – ha dichiarato Luigi Rothpresidente di Autostrada Pedemontana Lombarda.  Siamo di fronte a un nuovo paradigma, che ci sfida su quattro elementi di grande importanza: migliorare la capacità delle infrastrutture di trasporto con l’uso di dati e Intelligenza Artificiale; aumentare la sicurezza, grazie ai sistemi di controllo dell’asset autostradale e dei veicoli da remoto; gestire la transizione energetica pensando alla trazione elettrica e infine pensare in termini di sostenibilità complessiva dell’opera, sia nella realizzazione sia nella gestione”

Pedemontana, Arnoldi (Cal): “Speriamo in una approvazione della tratta D in tempi stretti”

“Abbiamo ricevuto con soddisfazione la conferma della firma del contratto con il contraente generale che realizzerà le tratte B2 e C del collegamento autostradale – ha dichiarato Gianantonio Arnoldi, Amministratore Delegato di Concessioni Autostradali Lombarde. Siamo certi che questa sarà solo la prima di una serie di azioni mirate al completamento nel più breve tempo possibile dell’intera opera, al quale tutti noi guardiamo con grandissima attenzione e fiducia. Anche per CAL, in qualità di concedente dell’opera, questo passo risulta essere fondamentale e decisivo verso la conclusione della costruzione dell’autostrada. Ci auguriamo che, in accordo con Regione Lombardia e Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, sarà possibile anche approvare in tempi stretti la variante all’ultima tratta dell’opera, tratta D, e anticiparne la realizzazione.”

Pedemontana, barriere acustiche e budget ambientale ai Comuni

L’opera prevede importanti gli interventi per la mitigazione ambientale, compreso l’uso di tecnologie free flow per evitare i caselli e limitare il consumo di suolo. Saranno inoltre realizzate barriere acustiche con uno sviluppo pari a 18,4 km complessivi, opere a verde per una superficie complessiva pari a 137,5 ettari, e la messa a dimora di circa 245.000 piante, per un valore di circa 41 milioni di euro. A ogni Comune interessato dalla realizzazione delle tratte B2 e C, inoltre, è stato assegnato un budget ambientale finalizzato a opere a verde, parchi pubblici e piste ciclabili, per un importo complessivo pari a circa 30,5 milioni di euro.