La pista domenica pomeriggio darà il responso definitivo, l’unico che conta. Il Gran Premio della simpatia, intanto, sembra averlo vinto Charles Leclerc. Perlomeno, su questo punto, non hanno dubbi in proposito i tifosi in agguato davanti all’Hotel de la Ville di Monza, nel rituale che si ripete della ricerca di un autografo o di selfie con il campione preferito.
F1, Gp d’Italia 2025: a Monza riparte la caccia al cimelio, il modellino Ferrari autografato
Adriano, 18enne di Erba, è per esempio riuscito a far firmare dal pilota monegasco il modellino di una Ferrari, riproduzione della vettura che nel 2020 gareggiò nel Gran Premio del Mugello.
«Avevo già incontrato Leclerc nel 2022 – spiega Adriano – ed anche allora era stato disponibile. Ma devo dire che tutti i piloti usciti dall’Academy Ferrari sono sempre educati».
F1, Gp d’Italia 2025: a Monza riparte la caccia al cimelio, la famiglia in Rosso
Stessa opinione anche per Fabio Sandrini, 47enne mantovano di Asola, che con la moglie Carla e le figlie Chloè e Asia ha fatto rotta senza esitazione su Monza. Qui tutta la famiglia resterà fino al Gran Premio di domenica. «Leclerc – riconosce Sandrini – è semplicemente magnifico. Sempre gentile, educato. Piloti così non ne trovi più. Anche i meccanici della Ferrari lo giudicano molto positivamente».
La famiglia Sandrini ha una vera venerazione per la Ferrari. Ha pure una pagina Instagram (@la_ferrari_si_ama) dedicata a Maranello e dintorni. Sono talmente innamorati del Cavallino che, tre volte al mese, fanno una specie di pellegrinaggio da Asola a Maranello. «Ci piace l’atmosfera – aggiunge Fabio – ormai abbiamo degli amici. Certe volte ceniamo in compagnia di un meccanico. La gara di domenica? Sono fiducioso. Speriamo che s’inventino qualche novità per il Gran Premio d’Italia».
F1, Gp d’Italia 2025: a Monza riparte la caccia al cimelio, gli amici che torneranno col papà
In avanscoperta sono invece arrivati da Arona (Novara) in treno, Diana, Lorenzo e Claudio, rispettivamente, di 19, 18 e 17 anni. Domenica faranno ritorno a Monza, in macchina, guidata da Walter, il padre di Diana. «La speranza – ammettono i tre amici – c’è sempre, ma è anche vero che da 18 anni la Ferrari non vince il mondiale. Abbiamo più fiducia in Leclerc, ad Hamilton diamo qualche giustificazione: è al primo anno in Ferrari».
F1, Gp d’Italia 2025: a Monza riparte la caccia al cimelio, tifoso ma anche lavoratore in autodromo
Giocano praticamente in casa, invece, Daniel, 18enne di Nova Milanese, e Mattia, 21enne di Brugherio. «La passione per i motori – riconosce Daniel – ce l’ho anche perché abito vicino a Monza. E poi mio padre Rocco, quando ero piccolo, mi portava a vedere le gare delle formule minori». Mattia domenica sarà in autodromo per lavorare: è uno stewart addetto ai servizi di controllo: «Questo – sottolinea – è il mio ambiente, qui mi trovo davvero bene».