È stata accolta la richiesta di giudizio immediato per Alessandro Impagnatiello, accusato di aver ucciso con 37 coltellate la compagna Giulia Tramontano incinta di sette mesi con cui viveva a Senago.
Omicidio Tramontano: riconosciute quattro aggravanti
Il processo si aprirà il 18 gennaio 2024 davanti alla Corte d’Assise di Milano. Quattro le aggravanti contestate oltre all’omicidio: premeditazione, crudeltà, vincolo della convivenza, futili motivi.
L’uomo, che aveva una relazione parallela che la fidanzata aveva scoperto, rischia l’ergastolo: dopo aver colpito la donna con oltre trenta coltellate, due quelle mortali, aveva cercato di bruciare il corpo prima di abbandonarlo in una zona di box vicino al condominio dove abitavano.