Monza, lettera al sindaco Pilotto: «Risposte sull’ex macello e il carotaggio del terreno»

Il comitato dei quartieri Regina Pacis e San Giacomo e Donato di Monza scrive al neo sindaco Pilotto sulla situazione dell'ex macello.
Monza Area ex macello
Monza Area ex macello Fabrizio Radaelli

A meno di due settimane dall’elezione di Paolo Pilotto, anche il comitato Saicosavorremmoincomune, che fa capo ai quartieri Regina Pacis e San Giacomo e Donato di Monza, ha scritto al sindaco per attirare l’attenzione su uno dei temi più sentiti dai cittadini del rione che si srotola lungo via Buonarroti.

Monza, lettera al sindaco Pilotto dal comitato Saicosavorremmoincomune

Al centro della missiva c’è «la questione della riqualificazione dell’area dell’ex macello che, secondo le deliberazioni originarie delle varie giunte succedutosi nel tempo, dovrebbe ospitare il polo scolastico Bellani, Citterio e il biennio del Carlo Porta».
La lettera scritta dai cittadini del comitato è stata inviata per chiedere al sindaco Pilotto ragione del mancato carotaggio del terreno, per cui erano già stati stanziati i fondi.

Monza, lettera al sindaco Pilotto: salto indietro all’amministrazione Faglia

«Sappiamo bene – spiegano i membri del comitato nella lettera inviata in Comune – che la caratterizzazione del suolo è un atto necessario e indispensabile per poter effettuare qualsiasi progetto, e dunque anche per la realizzazione delle scuole Citterio e Bellani. Ma parlarne è un conto, eseguirle è un altro. Dato che del polo scolastico se ne parla già da tempo, addirittura dalla sua esperienza politica con l’ex sindaco Michele Faglia (il riferimento è a quando Pilotto faceva parte dell’amministrazione del sindaco architetto, ndr) sarebbe gradita da lei una risposta alla nostra domanda».

Monza, lettera al sindaco Pilotto: «Chiediamo previsione sull’inizio dei carotaggi»

Una richiesta esplicita per una altrettanto certa richiesta da parte del quartiere che da anni chiede la riqualificazione dell’area dell’ex macello. «Preso per certo il finanziamento alla caratterizzazione del suolo – concludono dal comitato – chiediamo di conoscere la previsione di un possibile inizio dei lavori di carotaggio, sperando che non siano solo parole, spese per accontentare i cittadini “seccatori”».