È rimasto intatto solo una manciata di settimane l’impianto di accesso al parcheggio di piazza Castello a Monza installato a fine agosto: nei giorni scorsi sono state vandalizzate le telecamere che leggono le targhe e azionano la sbarra che si alza automaticamente davanti ai veicoli di chi ha acquistato l’abbonamento settimanale o mensile. Anche loro, quindi, in attesa che vengano ripristinate, devono ritirare il biglietto: non devono, però, pagare il ticket in quanto le apparecchiature che regolano l’uscita delle auto funzionano regolarmente.
Monza: dal 15 ottobre parcheggi a pagamento nelle vie intorno alla stazione
Domenica 15 ottobre, intanto, scatta il pagamento della sosta nelle vie Guarenti, Ghilini e Castelfidardo e nel piazzale dello stadio Sada utilizzato, tra gli altri, dai pendolari diretti in stazione: posteggiare negli stalli che saranno delimitati dalle strisce blu costerà un euro all’ora, tutti i giorni, dalle 8 alle 24. I monzesi che pagheranno con l’app di Monza Mobilità potranno fermarsi gratuitamente per 59 minuti mentre chi abita nelle strade toccate dal provvedimento, oltre che in piazza Castello e ai numeri civici dall’1 al 4 di via Mentana, può chiedere il pass annuale da 25 euro che, però, non può essere utilizzato in piazza Castello.
Nel parcheggio regolato dalla sbarra dalle 20 alle 24 la tariffa oraria scenderà a 50 centesimi: «In questo modo – afferma il vicesindaco Egidio Longoni – offriamo la possibilità di trascorrere la serata spendendo al massimo due euro per una sosta di quattro».
L’area attigua alla stazione è la seconda “zona di particolare rilevanza urbanistica” dopo quella del centro individuata dalla giunta che punta a scoraggiare l’uso delle auto private e a tutelare i residenti tramite un piano che comprende l’estensione delle strisce blu, l’introduzione di quelle gialle e una diversa regolamentazione del disco orario.