Il giorno della verità in otto Comuni della provincia di Monza e Brianza e Senago: Lesmo, Carnate e Sulbiate, tutti nel Vimercatese, hanno scoperto subito il sindaco per i prossimi cinque anni; a Monza, Lissone, Cesano Maderno, Meda e Lentate sul Seveso c’era la possibilità del ballottaggio, ma solo Monza e Cesano tornano a votare, perché Lissone, Meda e Lentate hanno già scelto.
Elezioni a Monza e Brianza: ballottaggio a Monza
Ore 8 di martedì 14 giugno. All’alba l’ufficialità del risultato di Monza: sarà ballottaggio, come si sapeva, tra Dario Allevi (centrodestra) e Paolo Pilotto (centrosinistra).
Ore 01.47 – Monza e Brianza, in sintesi: Lesmo conferma il centrosinistra con Montorio, a Carnate e Sulbiate vincono Maggiolini (civica) e Della Torre, sindaco uscente; a Meda confermato Santambrogio al primo turno, a Lissone vince Borella senza ballottaggio così come la confermata Ferrari a Lentate sul Seveso. Poi i ballottaggi: a Cesano Maderno Bocca contro Bosio (centrosinistra e centrodestra senza Forza Italia), a Monza Allevi contro Pilotto, centrosinistra unito contro il ricandidato primo cittadino del centrodestra.
Ore 01.29 – Monza: in attesa dei dati definitivi, la Lega ha dimezzato la preferenze. Sono state 6.567 nel 2017, sono al momento 3.173 quando mancano cinque sezioni. Nel centrodestra Forza Italia passa da 5.996 a 6.550, mentre Fratelli d’Italia esplode da 1.787 a 4.818. Il Partito democratico in cinque anni precipita da 13.735 a 10.246, pur rimanendo primo partito nel conto dell’affluenza.
Ore 01.21 – Per quanto riguarda Monza c’è una variabile importante: Paolo Piffer con la lista Civicamente è determinante (ma non sufficiente) all’esito del ballottaggio. Meglio: lo è se dovesse decidere di traslocare i voti nel centrodestra di Dario Allevi, arrivato al primo turno per ora sopra il 47% quando mancano cinque sezioni da scrutinare, non lo è se dovesse decidere per il centrosinistra di Paolo Pilotto con i suoi 2.400 voti (temporanei) che non pareggerebbero il gap con il centrodestra (20mila contro 17mila).
Ore 01.04 – A Monza il Pd si assesta con 103 sezioni su 110 al 25,38%, Forza Italia al 16,40%, Fratelli d’Italia al 12,15%, la lista Noi con Allevi al 10,57%, la Lega crolla al 7,95%.
Ore 00.50 – Quando mancano una manciata di sezioni al voto di Monza, l’unico ancora non ufficiale, Dario Allevi (centrodestra) è al 47,29%, mentre l’ormai certo sfidante al ballottaggio Paolo Pilotto (centrosinistra) è al 39,74%. Segue Paolo Piffer di Civicamente al 5,84%, gli altri sotto il 2%.
Elezioni a Monza e Brianza: Cesano Maderno al ballottaggio
Ore 00.30 – Dato definitivo a Cesano Maderno, ultimo comune in sospeso tranne Monza: è ballottaggio per un pugno di voti. Gianpiero Bocca, centrosinistra, si ferma nelle 33 sezioni elettorali al 49,91%, cioè 6.609 preferenze, mentre Luca Bosio, che si giocherà la partita al secondo turno, ha raccolto il 40,12% con 5.313 voti (nella coalizione non c’è Forza Italia). Forza Italia ha presentato Michele Santoro, che ha raccolto il 9,98% delle schede, cioè 1.321, che – sommate a quelle di Bosio – arrivano a 6.634. Santoro dirigerà i voti verso Bosio? E arriveranno tutti, nel caso?
Ore 00.20 – A Monza continua nel centrodestra la sfida delle liste (mentre nel centrosinistra il Pd si aggiudica il ruolo di partito più votato): nel centrodestra Forza Italia al 16,35%, Fratelli d’Italia segue al 12, 14%, poi la civica Noi con Allevi al 10,79% e infine la Lega con 8,08%.
Ore 00.18 – A Monza dopo 97 sezioni scrutinate su 110 Allevi al 47,48% e Pilotto al 39,75%: ballottaggio centrodestra e centrosinistra.
Ore 00.13 – A Cesano Maderno manca una sola sezione ufficiale su 33: il dato della prefettura conferma per ora il 49,91% per Giampiero Bocca (centrosinistra), Luca Bosio (centrodestra senza Forza Italia) al 40,09%, Michele Santoro (Forza Italia) al 10,01%.
Elezioni a Monza e Brianza: a Lissone vince il centrodestra
Ore 23.50 – Per Lissone arriva l’ufficialità della prefettura con la classificazione “sindaco eletto”: è Laura Borella del centrodestra, che vince con il 50,43% (15 consiglieri) contro il 39,21% di Antonio Erba (7 consiglieri) del centrosinistra, seguiti da Lino Fossati (4,56%, entra in consiglio), mentre restano fuori dall’aula Fabrizio Cortesi (3,50%) e Pier Marco Fossati (2,31%).
Ore 23.40 – I voti di lista per schieramento? I voti personali pesano nella scelta degli assessori. Se al ballottaggio ormai certo a Monza vincesse il centrosinistra, Pilotto avrebbe l’ex sfidante alle primarie Marco Lamperti del Pd (in una coalizione in cui stravince il Pd, poi la lista MonzAttiva, gli altri sotto il 4%) come più votato, poi Egidio Riva (Pd) e Pietro Zonca (Pd), quindi Arianna Bettin (LabMonza), poi Sarah Brizzolara (Pd), Giulia Bonetti (Pd), Marco Pietrobon (Pd), Giada Turato (Pd), Cherubina Bertola (Pd), Francesca Pontani (Italia Viva). In ordine di preferenze personali.
Se vincesse il centrodestra, al netto del peso dei partiti (Forza Italia, Fratelli d’Italia, Noi per Allevi, Lega, in ordine di suffragi), i più votati sono: Massimiliano Longo (Forza Italia), Pierfranco Maffè (Forza Italia), Stefano Galbiati (Noi con Allevi), Stefano Galli (Fratelli d’Italia), Andrea Arbizzoni (Fratelli d’Italia), Marco Monguzzi (Fratelli d’Italia), Desirée Merlini (Noi con Allevi), Martina Sassoli (Forza Italia), Ilaria Adamo (Fratelli d’Italia), Adalberto Spadari (Noi con Allevi).
Ore 23.33 – Restano interessanti i voti per lista, a Monza, soprattutto perché i più votati hanno buone probabilità (non scontate) di diventare assessori in caso di vittoria del proprio candidato sindaco lasciando posti in consiglio comunale. Il dato a 76 sezioni scrutinate su 110 dice che il più votato a Monza è Marco Lamperti (peraltro sfidante di Paolo Pilotto alle primarie del centrosinistra) con 356 preferenze, seguito a Massimiliano Longo (Forza Italia) con 292, quindi Egidio Riva (Pd) a 246, poi Pietro Zonca (Pd) a 246, Pierfranco Maffè (Forza Italia) a 240, Andrea Arbizzoni (Fratelli d’Italia) a 228, Arianna Bettin (LabMonza) a 211, Martina Sassoli (Forza Italia) a 211, Desirée Merlini (Noi per Allevi) a 210, Stefano Galli (Fratelli d’Italia) a 208.
Ore 23.15 – La classifica delle liste di Monza a due terzi di scrutinio dice che il Partito democratico è il primo con il 25,35%, seguito da Forza Italia al 16,35%, Fratelli d’Italia all’11,99% quasi come la civica di sostegno ad Allevi (Noi per Allevi, 10,73%), mentre la Lega si ferma a 7,94%. Nel centrosinistra dopo il Pd segue la civica MonzAttiva con il 4,90%, poi LabMonza al 3,65%, Possibile all’1,27%, ed Europa Verde all’1,11%, mentre la partita tra Italia Viva (Renzi) e Azione (Calenda) è al 2,23% contro l’1,71%. Gli altri: Mariani Sindaco Grande nord all’1,47%, Movimento per Moccia all’1,91%, Monzareale (cioè Popolo della famiglia e Ancora Italia) allo 0,51%, Monza Unita allo 0,70%, Movimento 3V allo 0,39%, Monza per l’Italia (Italexit) all’1,94%. Se fosse rispettata la regola del 3% per entrare in consiglio, come dicono gli uomini dei numeri dei partiti, significherebbe che al di là di qualsiasi maggioranza entrerebbero in aula soltanto le liste collegate ai candidati sindaci Allevi e Pilotto e la rappresenta di Civicamente (Piffer).
Ore 23 – Nello scrutinio estenuante di Monza, si arriva a quasi 80 sezioni su 110 con Dario Allevi (centrodestra unito) al 47,31% e Paolo Pilotto, centrosinistra, al 39,95%. Segue Paolo Piffer (lista Civicamente) al 5,88%, mentre tutti gli altri sei candidati si assestano sotto il 2%. Tutti danno per scontato il ballottaggio Allevi-Pilotto tra due settimane.
Ore 22.15 – La sintesi, per ora: il centrosinistra si conferma a Lesmo, vincono nel Vimercatese le civiche di Carnate e Sulbiate, il centrodestra conferma Lentate sul Seveso e Meda, fa il colpo grosso a Lissone strappando al primo turno il comune al centrosinistra, Monza e Cesano Maderno vanno verso il ballottaggio tra centrosinistra e centrodestra (nel caso di Cesano, centrodestra senza Forza Italia).
Ore 22.00 – Con 28 sezioni ufficiali su 33 a Cesano Maderno, Giampiero Bocca del centrosinistra rimane avanti ma non abbastanza per vincere al primo turno: ha il 49,99% di preferenze contro le 39,80 di Luca Bosio (centrodestra senza Forza Italia), mentre Michele Santoro (10,21%, Forza Italia) è terzo su tre.
Ore 21.44 – Dopo dieci anni di centrosinistra, la Lega e il centrodestra riprendono Lissone al primo turno, senza passare dal ballottaggio.
Ore 21.15 – Partono i festeggiamenti nella sede della Lega, che si riprende Lissone con il centrodestra dopo dieci anni di centrosinistra con il sindaco Concettina Monguzzi: vince ancora una donna, Laura Borella, ma sul fronte opposto.
Ore 21.12 – Fiato sospeso a Lissone ma tutti si aspettano la vittoria al primo turno della candidata Laura Borella, nuovo sindaco
Ore 21.07 – Monza: incontro in municipio tra Dario Allevi e Paolo Pilotto, i probabili contendenti per il ballottaggio che hanno raccolto su una quarantina di sezione scrutinate su 110 rispettivamente il 47,29% delle preferenze e il 40,17%.
Ore 20.44 – L’avversario di centrosinistra di Dario Allevi a Monza, Paolo Pilotto, lascia la sede elettorale di via Arosio per dirigersi probabilmente verso il municipio. “Oggi è il mio compleanno – dice – voglio fare un regalo alla città”.
Ore 20.41 – A 5 sezioni dalla fine dello scrutinio di Lissone Erba (centrosinistra) scende al 38%, Borella stabile sopra il 50% (50,72%). Alcuni siti danno già per vincitrice Borella al primo turno.
Ore 20.15 – A Monza arriva il candidato (e sindaco uscente) Dario Allevi in sala stampa. Il centrodestra inizia a pensare che sarà ballottaggio.
Ore 20.13 – Finale di scrutinio con il fiato sospeso a Lissone: con 27 sezioni su 36 scrutinate Borella (centrodestra) al 50,53% (quindi potenzialmente eletta al primo turno) ed Erba al 39,27%.
Ore 19.50 – La top ten dei più votati tra i candidati consiglieri comunali di Monza quando sono state scrutinate 21 sezioni su 110: Pietro Zonca (Pd) 152 voti, Marco Lamperti (Pd) 92, Stefano Galbiati (Noi per Allevi) 70, Leonardo Braccio (Pd) 67, Massimiliano Longo (Forza Italia) 64, Riccardo Motta (Civicamente) 62, Antonietta Del Grosso (Noi per Allevi) 62, Andrea Arbizzoni (Fratelli d’Italia) 59, Arianna Bettin (LabMonza) 53, Marco Emanuele Monguzzi (Fratelli d’Italia) 47.
Ore 19.48 – A Lissone Borella del centrodestra sfiora il 50% (49,55) mentre Erba scende sotto il 40% a 25 sezioni ufficiali su 36.
Ore 19.34 – Roberto Rampi, parlamentare del Pd, a proposito di Monza dalla sede elettorale del centrosinistra: “Il centrodestra aveva dichiarato di poter vincere al primo turno. Invece non sta andando così. Fa pensare la Lega quinto partito dietro le altre forze. Il ballottaggio sarà una partita nuova in cui Pilotto cercherà di intercettare chi non si ritrova nel voto del centrodestra”.
Ore 19.31 – A quasi 6 ore dall’apertura delle urne, restano in bilico tre elezioni: probabile ballottaggio a Cesano Maderno, possibile anche a Lissone così come a Monza. Ma in alcuni casi, come Lissone e soprattutto Monza, lo scrutinio resta lento. A Lissone con 22 sezioni su 36 scrutinate il centrodestra di Borella è al 49,30%, il centrosinistra di Erba al 40,14%. Cesano e Lissone escono da due amministrazioni di centrosinistra, Monza di centrodestra.
Ore 19.17 – Sullo stesso parziale numero di sezioni, gli equilibri nel centrodestra di Monza dicono 15,44% per Forza Italia, 13,56% per Fratelli d’Italia, 7,96% per la Lega. Nel centrosinistra man bassa del Pd, al 24,90%.
Ore 19.10 – Monza, qualche percentuale per orientarsi nel lento scrutinio: con una decina di sezioni ufficiali Dario Allevi (centrodestra) al 48,19%, Paolo Pilotto (centrosinistra) al 37,84%, Paolo Piffer di Civicamente sorprendente terza forza con il 7,04%, Alberto Mariani del Grande nord all’1,79%, Ambrogio Moccia della lista omonima 1,74%, Daniela Brambilla di Italexit 1,68%, Sandro Belli di #monzareale allo 0,77%, Carlo Chierico di Monza Unita 0,61%, Michele Anastasia del movimento 3V 0,34%.
Ore 19.08 – A Lissone con 17 sezioni su 36 scrutinate recupera qualcosa il centrosinistra: Borella 49,04% ed Erba 40,26%.
Ore 19.04 – A Lentate sul Seveso il coordinatore provinciale di Forza Italia Fabrizio Sala festeggia la vittoria di Laura Ferrari. Il partito berlusconiano al momento mostra dati in netta crescita rispetto alle recenti tornate elettorali.
Ore 18.55 – Scrutinio lentissimo a Monza, con poche sezione ufficiali e dati al contagocce: a frenare le operazioni, sembra, contestazioni sulle schede.
Elezioni a Monza e Brianza: Santambrogio resta sindaco di Meda
Ore 18.50 – Santambrogio festeggia la vittoria delle elezioni di Meda con i sostenitori, rimane sindaco di Meda (e presidente della Provincia: a proposito, i consiglieri provinciali coinvolti nelle elezioni che non dovessero essere eletti decadrebbero).
Ore 18.26 – A Lissone con 10 sezioni ufficiali il risultato è 49% per Borella (centrodestra) e 39% per Erba.
Ore 18.23 – Pochi dubbi ormai a Meda per la conferma di Luca Santambrogio come sindaco: un plebiscito per il sindaco uscente e presidente della Provincia di Monza e Brianza.
Elezioni a Monza e Brianza: Della Torre sindaco bis di Sulbiate
Ore 18.00 – A Sulbiate confermata ufficialmente l’elezione di Carla Della Torre: sul sito della prefettura risulta eletta con il 53,82% delle preferenze contro il 46,18% dell’avversario Davide Brambilla.
Ore 17.54 – A Cesano Maderno si profila il ballottaggio: i dati da confermare indicano Gianpiero Bocca al 49,97%, un pugno di voti sotto il 50% + 1 che gli avrebbe garantito l’elezione al primo turno per la coalizione di centrosinistra. Se i numeri fossero ufficializzati, andrebbe al ballottaggio con Luca Bosio che è invece arrivato al 40,09% per il centrodestra senza Forza Italia, mentre Michele Santoro di Forza Italia ha raccolto il 9,98%.
Ore 17.33 – A Lissone continua a volare alto la candidata Borella del centrodestra, che in due sezioni (scuola Dante e scuola Buonarroti) raccogliere rispettivamente il 47,58% e il 54,20% contro il 38,77% e il 36,62% di Erba, del centrosinistra.
Ore 17.30 – A Lesmo sono una trentina i voti che hanno decretato la vittoria di Montorio (centrosinistra) su Desiderati (centrodestra senza Fratelli d’Italia), ma l’ex borgomastro non sembra interessato a ricorsi. Fa invece i complimenti a Montorio e afferma che “quando il centrodestra va separato perde, bisogna puntare sul candidato più forte che”, dice, era lui e che “rimarrà in opposizione, saprà collaborare con l’amministrazione se ci saranno progetti condivisibili altrimenti sarà una opposizione pura”.
Ore 17.21 – A Lissone dichiarazione del candidato sindaco 5 Stelle, Pier Marco Fossati: “Aspettiamo ovviamente il risultato definitivo perché i dati al momento sono molto parziali, ma posso già dire che non era il risultato che ci aspettavamo…”
Ore 17.18 – A Monza arriva anche sezioni con Pilotto in vantaggio su Allevi: è il caso della 62 e della 63, dove nell’ordine il candidato del centrosinistra è in vantaggio 263 contro 160 nel primo caso e 205 contro 160 nel secondo.
Ore 17.08 – A Meda dopo 11 sezioni (su 21) Luca Santambrogio, sindaco uscente e presidente della Provincia, è al 67,95%, seguito da Proserpio (centrosinistra) al 21,58%.
Ore 17.00 – A Cesano Maderno il candidato del centrosinistra per ora sfiora il 50%: con 25 sezioni su 33 scrutinate, Gianpiero Bocca è al 49,41%, mentre il candidato di centrodestra senza Forza Italia, Luca Bosio, è al 39,95%. Michele Santoro, Forza Italia, è al 10,64%.
Ore 16.49 – A Monza copione rispettato anche in una nuova sezione definitiva, con 197 voti per Allevi, 175 per Pilotto, 25 per Piffer e gli altri a seguire sotto la decina di preferenze ciascuno.
Elezioni a Monza e Brianza: a Carnate vince Rosella Maggiolini (Carnate InComune)
Ore 16.46 – A Carnate vince Rosella Maggiolini con Carnate InComune: mancano ancora i dati ufficiali ma la candidata ha sconfitto gli sfidanti Egidio Passoni (Carnate Unita) e Matteo Corti (CarnateSì).
Ore 16.37 – Nelle prime tre sezioni scrutinate di Monza, all’interno del centrodestra la Lega è l’ultimo partito per voti: nel consiglio comunale degli ultimi cinque anni era il primo con Forza Italia, entrambi con 6 consiglieri.
Ore 16.27 – Monza, concluso lo spoglio alla sezione 12: Allevi 210 voti, Pilotto 189, Piffer 35, Alberto Mariani 13, Daniela Brambilla 6, Moccia 5, Belli 2, Anastasia 1, Chierico 0.
Ore 16.24 – Prima sezione definitiva a Lissone: Laura Borella (centrodestra) in vantaggio con 50,67%, Erba segue al 36,77%. Quindi Cortesi (6,95%), Lino Fossati (3,14) e Pier Marco Fossati (2,47).
Ore 16.19 – Sulbiate, due sezioni su tre ufficiali: il sindaco uscente Carla Della Torre avanti il 55,39%, lo sfidante Davide Brambilla (detto Brilla) per ora 44,61%.
Elezioni a Monza e Brianza: a Lesmo vince Francesco Montorio (Lesmo Amica) per 30 voti
Ore 16.16 – LESMO: FRANCESCO MONTORIO SINDACO PER 30 VOTI. Si riconferma per il terzo mandato la coalizione di Lesmo Amica (dopo i dieci anni di Roberto Antonioli).
Ore 16.14 – Prima sezione ufficiale a Monza (la numero 51, Scuola Omero a San Rocco): Allevi 44,21%, Pilotto 40,06%.
Ore 16.02 – Meda, primi seggi: il sindaco uscente Luca Santambrogio del centrodestra è in vantaggio col 65,94% seguito da Proserpio (20,82), Del Pero (8,05) e Villante (5,18).
Elezioni a Monza e Brianza: il primo sindaco (confermato) è Laura Ferrari a Lentate sul Seveso
Ore 15.53 – LENTATE SUL SEVESO festeggia la riconferma di LAURA FERRARI.
Ore 15.48 – Testa a testa a Lesmo: il seggio 1 dice Montorio 161, Desiderati 151, Zita 109 e Ghezzi 75. Desiderati è in testa per 5 voti quando mancano 2 sezioni
Ore 15.40 – A Monza nella sede elettorale del centrosinistra arrivano i primi dati ufficiosi: su cinque sezioni (su 110), il sindaco uscente Dario Allevi è al 43% e Paolo Pilotto al 38%.
Ore 15.38 – A Lissone ancora nessuna sezione definitiva. Il candidato sindaco del centrodestra Laura Borella segue le operazioni dal suo ufficio legale e poi andrà sede Lega. Il candidato sindaco del centrosinistra Antonio Erba segue da casa.
Ore 15.35 Carnate, seggio 6: Carnate InComune 159, Carnate Unita 119, CarnateSi 83. Alla sezione 5: Carnaincomune 197, Unita 183, Carnatesì 104. Intanto Egidio Passoni (Carnate Unita) ha raggiunto ai seggi Rosella Maggiolini (Carnate inComune) e Matteo Corti (CarnateSì).
Ore 15.30 – Altri seggi da Lesmo: al 7, aggiornato, Montorio (Lesmo Amica) 119 voti, Desiderati (Si può fare) 108, Ghezzi 81, Zita 52. Al seggio 4 Montorio 189, Desiderati 148, Zita 93, Ghezzi 62. Al contrario al seggio 5 Desiderati 105, Montorio 86, Zita 83, Ghezzi 66 e al seggio 6 Desiderati 150, Montorio 104, Zita 63, Ghezzi 52.
Ore 15.20 – A Senago scrutinato il 30% dei voti e la sindaca uscente Magda Beretta attende serena i risultati.
Ore 15.14 – Sezione 3 di Carnate: Incomune 143, Unita 97, CarnateSì 70. Intanto è testa a testa a Lesmo tra Marco Desiderati e Francesco Montorio, liste Si può fare e Lesmo Amica.
Ore 15.10 – Dati ufficiosi da Carnate: al seggio 7 Carnate incomune (candidata Rosella Maggiolini) con 143 voti, seguita da CarnateSì (Matteo Corti) 99 e Carnate Unita (Egidio Passoni, amministrazione uscente) 88.
Ore 15.05 – A Lentate sul Seveso avanti la sindaca uscente Laura Ferrari va verso la conferma con percentuali (ancora non definitive) tra il 60/70 % . Nella frazione di Copreno il più votato è il vicesindaco Matteo Turconi Sormani con 70 preferenze
Ore 14.55 – Mancano due seggi da scrutinare a Lesmo e Marco Desiderati (Si può fare) guida per quindici voti su Francesco Montorio (Lesmo Amica). Poi Ghezzi e Zita.
Ore 14.50 – L’aveva annunciato, il candidato a Lissone di Europa Verde Fabrizio Cortesi segue lo spoglio dei voti al seggio della scuola Tasso.
Ore 14.40 – A Monza aperta la sala stampa, in attesa dei primi risultati dai seggi: sono 110 quelli in città.
Ore 14.20 – Il primo dato ufficiale arriva da Lesmo: scrutinato il seggio 7, il candidato di Lesmo Amica, Francesco Montorio, ha 118 voti, Marco Desiderati 108, Ghezzi 81, Zita 50. Desiderati è primo al seggio 5.
Ore 14 – L’attesa è finita, inizia lo spoglio delle schede.
Elezioni a Monza e Brianza: inizia lo spoglio delle schede
Ore 13.45 – Imprevisto a Lesmo: presidenti e scrutatori hanno trovato schede del referendum nelle urne sbagliate e le operazioni sono finite a notte fonda.
Ore 13.30 – Attesa all’insegna della “serenità” per i cinque candidati di Lissone: ecco le loro parole.
Ore 12 – Nel giorno del voto la Brianza non ha fatto eccezione per la bassa affluenza, sia alle amministrative e anche per i cinque referendum sulla giustizia pur se il 25,87% di media provinciale è superiore al dato nazionale (20,9%).
L’affluenza media alle comunali è stato del 46,63% (leggi tutti i comuni); per i referendum a Monza ha votato il 42% degli aventi diritto, meglio Carnate (45,6), Lesmo (44), Lissone, Cesano e Lentate (43) e Sulbiate (45,86, tutti al voto anche per il sindaco). Dove non c’è stato il traino delle amministrative a fatica è stato superato il 21% (Biassono 21,9%) con le punte del +23% a Camparada e Correzzana. Percentuale più bassa a Roncello (13,9).