Sono 213.149 gli elettori al voto alle comunali di Monza e Brianza

Otto amministrazioni comunali di Monza e Brianza al rinnovo, con oltre 213mila elettori chiamati alle urne per scegliere il sindaco.
Monza, lo spoglio delle schede delle elezioni comunali 2012
Monza, lo spoglio delle schede delle elezioni comunali 2012 Fabrizio Radaelli

Sono 213.149 gli elettori totali chiamati alle urne domenica 12 giugno negli otto comuni che rinnovano le amministrazioni cittadine. Tra loro, 103.541 uomini e 109.608 donne che hanno diritto a esprimere la loro preferenza per il futuro sindaco nelle 230 sezioni elettorali di Monza, Lissone, Cesano Maderno, Meda, Lentate sul Seveso, Lesmo, Carnate, Sulbiate.
In particolare Monza conta su un bacino di 98.073 aventi diritto al voto, che scendo a 36.306 a Lissone, mentre a Cesano Maderno sono 30.693, a Meda 18.929, a Lentate 12.854 e a scendere per Lesmo, Carnate e Sulbiate nell’ordine 6.900, 5.831 e 3.563.

La prefettura di Monza ha pubblicato in questi giorni tutti i facsimile delle schede blu che ciascun elettore si vedrà consegnare ai seggi: dalle più articolate, come quella monzese con nove candidati sindaco, alle più semplici, come quella di Sulbiate con due candidati e due liste soltanto.

Gli elettori al voto per il capoluogo Monza

Sarà una sfida a nove quella che si giocherà domenica a Monza. Al centrodestra capitanato dal sindaco uscente Dario Allevi, costituito da Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega e Noi con Allevi, si contrapporrà il centrosinistra guidato da Paolo Pilotto costituito da Pd, Italia Viva-Psi, Azione, Europa Verde, LabMonza, Possibile e Monzattiva. Paolo Piffer si ripresenterà agli elettori con Civicamente mentre l’ex leghista Alberto Mariani cercherà di rientrare in aula con la lista appoggiata dal Grande Nord.
Torna sulla scena politica l’ex magistrato Ambrogio Moccia con il Movimento Moccia per Monza mentre si affacciano per la prima volta Carlo Chierico di Monza Unita, Sandro Belli di #Monzareale che aggrega Popolo della famiglia e Ancora Italia, Michele Anastasia del movimento 3V e Daniela Brambilla di Italexit.

Municipio di Monza
Municipio di Monza

Gli elettori al voto per la città di Lissone

Partita a 5 a Lissone. Il centrosinistra punta alla riconferma con Antonio Erba, 60 anni, avvocato e attuale assessore all’urbanistica. A sostenerlo Pd, Listone, Vivi Lissone, Lissone al Centro e Riformisti per Lissone (che riunisce Azione, +Europa, Italia Viva e Volt Europa). A guidare invece il centrodestra è Laura Borella, 44 anni, avvocato, appoggiata da Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lissone in Movimento e Per Lissone Oggi. In corsa anche Lino Fossati, 65 anni, avvocato, già assessore all’ambiente e allo sport e consigliere regionale. È sostenuto dalla civica Prima Lissone e da Italexit di Gianluigi Paragone.
Il Movimento 5 Stelle schiera Pier Marco Fossati, 38 anni, capogruppo uscente in consiglio comunale. Europa Verde schiera Fabrizio Cortesi, 51 anni, ingegnere delle telecomunicazioni.

Municipio di Lissone
Municipio di Lissone

Gli elettori al voto a Cesano e dintorni

A Cesano Maderno l’appuntamento di domenica prossima con le urne vede tre sfidanti allo scranno del Comune. A rimescolare le carte, è stato il sindaco uscente, Maurilio Longhin, che dopo un mandato ha lasciato campo libero a nuovi esponenti politici, ricandidandosi però come capolista del Pd. A sostituirlo alla guida della coalizione del centrosinistra composta da Pd, Vivi Cesano, Alleanze Civiche, Passione Civica e Pensiero Indipendente, è stato scelto Gianpiero Bocca. Per il centrodestra corre Luca Bosio, avvocato cesanese, già candidato sindaco cinque anni fa contro Longhin (in quella occasione unito). Bosio è sostenuto dalla sua lista civica, Con Bosio per Cesano, Lega, Udc e Fratelli d’Italia. Sempre per il centrodestra ma sostenuto dalla sola lista di Forza Italia, il candidato sindaco è Michele Santoro, poliedrico parrucchiere cesanese, consigliere comunale uscente si presenta per la prima volta con la responsabilità di fare il candidato sindaco alle elezioni e al vaglio degli elettori della sua città.

Cesano Maderno Comune
Cesano Maderno Comune

Gli elettori al voto: anche Meda decide

A Meda si contendono la poltrona di sindaco quattro candidati. Il sindaco uscente Luca Santambrogio sostenuto da quattro liste: Lega Salvini Lombardia, Forza Italia Berlusconi per Meda, Giorgia Meloni Fratelli d’Italia e lista civica Santambrogio, tre i principi cardine:società, rinnovamento e sostenibilità; Marcello Proserpio appoggiato da Pd, lista civica Medaperta, Sinistra Ambiente Impulsi, con al centro la persona e il benessere della comunità e in particolare ai bisogni dei più fragili. Rina Delpero del Polo civico per Meda che si propone un percorso di rinnovamento e di rilancio, con attenzione alle esigenze dei cittadini, cura del territorio e decoro urbano, riqualificazione centro storico e rivitalizzazione dei quartieri, Antonino Villante di Italexit Meda per l’Italia con Paragone che punta ad investire sulla formazione della gioventù senza porre attenzione ai grimaldelli del bilancio.

Gli elettori al voto: Lentate sul Seveso

Anche a Lentate sul Seveso la campagna elettorale è al rush finale. Nella corsa a primo cittadino del comune brianzolo, da qualche settimana hanno ufficializzato la propria candidatura il sindaco in carica Laura Ferrari, sostenuta dal centro destra (Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia e lista civica Vivere Lentate), e Marco Mondelli, appoggiato del centrosinistra (PD Lentate sul Seveso e lista civica Cittadini per Lentate).
Una campagna elettorale per la Ferreri fatta sulle frazioni, incontrando le eccellenze del territorio che il sindaco uscente ha amministrato nell’ultimo quinquennio. Per il centrosinistra corre invece Marco Mondelli, sessantadue anni, nato a Milano, cresciuto a Mariano Comense, a Lentate sul Seveso dal 1993. Sposato dal 1984, tre figli e due nipoti, è invece il candidato del Partito Democratico e della lista civica Cittadini per Lentate. Imprenditore con un’esperienza trentennale nel settore tessile, commercio in tessuti per l’arredamento.

Gli elettori al voto: Lesmo

A Lesmo sono quattro i contendenti alla fascia tricolore del sindaco e tutti e quattro sognano di realizzare il progetto mai compiuto di dotare la Beverly Hills della Brianza di una piazza.
A confrontarsi alle urne saranno l’ex borgomastro Marco Desiderati con la lista “Si può fare” sostenuta da Lega e Forza Italia, l’avvocato Luca Zita con la coalizione “Tutti per Zita” composta da Fratelli d’Italia, Lesmo al Centro, Udc, Lesmo per Tutti, Viviamo Lesmo, il presidente del Dream Volley Tino Ghezzi a capo della civica “Idea Lesmo” e Francesco Montorio alfiere di “Lesmo Amica” gruppo di centrosinistra e amministrazione uscente, che ha governato il paese negli ultimi dieci anni con il sindaco Roberto Antonioli.

Il municipio di Lesmo
Il municipio di Lesmo

Gli elettori al voto: e poi Sulbiate

A Sulbiate sono due i candidati a vestire la fascia tricolore. Il sindaco uscente Carla della Torre chiede la conferma ai propri concittadini con la lista civica Per Sulbiate, che vede al suo interno la quasi totalità dell’attuale amministrazione con l’aggiunta di diversi nomi nuovi. La Della Torre dovrà vedersela con Davide Brambilla, candidato per la civica Più Sulbiate, che presenta diversi nomi noti alla politica sulbiatese come quelli di Daniela Mattavelli, Roberto Colnaghi e Mirko Vincenti. Se la prima si candida per portare proseguire con i lavori e i progetti messi in campo nell’ultimo quinquennio il secondo ha motivato la propria discesa in campo con la volontà di portare un cambiamento di prospettiva per il paese. Tra i temi che hanno infuocato la campagna elettorale quello della gestione del centro sportivo.

E alla fine Carnate: gli elettori e i candidati

A Carnate sono tre le liste che si presentano alle elezioni con candidati sindaci che sono tutti volti noti nella politica carnatese. A partire da Egidio Passoni, attuale assessore al territorio, candidato della civica Carnate Unita, una lista che presenta tra le sue fila alcuni membri dell’attuale maggioranza, ma si presenta con un nome nuovo e propone un rinnovamento rispetto a quanto fatto fino a questo momento. A contendere la fascia tricolore all’assessore ci saranno Rosella Maggiolini e Matteo Corti. La prima a capo della lista Carnate InComune il secondo della civica appoggiata da Lega e Forza Italia CarnateSì. Diversi i temi avanzati nelle ultime settimane, dalle problematiche del quartiere stazione e della viabilità, alla cura del paese, l’associazionismo e il recupero degli edifici storici cittadini.