«Vi siete dovuti svegliare presto stamattina». Con queste parole Papa Francesco nella mattina di mercoledì 11 dicembre, ha accolto la sessantina di volontari degli equipaggi di terra di “ResQ People Saving People“, la Onlus che si occupa di prestare assistenza ai migranti che sbarcano a Lampedusa sui barconi della speranza.
Paderno Dugnano: ricevuto da Papa Francesco con i volontari a Lampedusa, decine di partecipanti da tutta Italia
Tra le diverse decine di partecipanti, in parte dalla Lombardia ma provenienti da tutta l’Italia, c’era anche Vito Fiorino, il sestese ma lampedusano d’adozione, che nell’ottobre del 2013 contribuí a salvare da morte certa 47 naufraghi provenienti dalle coste dell’Africa.
Tra i volontari che hanno incontrato il Santo Padre, anche Domenico Meduri di Paderno Dugnano che a Papa Bergoglio ha consegnato la riproduzione in legno di una delle imbarcazioni degli equipaggi ResQ. Meduri appassionato di modellismo, ha messo a punto una miniatura di una delle imbarcazioni con le quali gli equipaggi soccorrono e assistono ogni giorno i migranti quando sbarcano, coadiuvando le organizzazioni internazionali nella loro opera di assistenza.
Paderno Dugnano: ricevuto da Papa Francesco con i volontari a Lampedusa, «un’opera quanto mai necessaria»
«Il salvataggio di coloro che rischiano di affondare con misere imbarcazioni – ha ribadito Papa Francesco, nell’abbraccio alla delegazione – come la prima accoglienza di quanti giungono in Europa al termine di lunghi viaggi con pericoli di ogni sorta, è un’opera quanto mai necessaria».