Ore 24.30: a Monza il dato della affluenza (comunali) è ancora provvisorio (92 sezioni su 110) e siamo al 46,69% di votanti. A Meda a 19 sezioni su 21 ha votato il 39,36%.

Ore 24.14: a Meda con 18 sezioni su 21 il dato affluenza è al 36,71%

Ore 24.03: a Meda il dato dell’affluenza provvisorio (15 sezioni su 21 complessive) per il voto amministrativo è pari al 29,54% degli aventi diritto. A Cesano Maderno affluenza definitiva è del 44,89%. A Monza con 72 sezioni su 110 siamo al 47,37%.

Ore 23.56: a Lesmo per le amministrative ha votato il 47,29% degli aventi diritto (totale votanti 3267). A Monza procede la “conta”: in 59 sezioni (su 110) ha votato il 47,26%

Ore 23.50: a Lissone per le comunali il dato di affluenza definitivo (ore 23) e del 46,94% (17.042 votanti)

Ore 23.47: a Monza a 45 sezioni su 110 complessive la affluenza per le amministrative è salita al 47,07%

Ore 23.43: referendum sulla giustizia, il dato nazionale di affluenza, approssimativo, sarebbe attorno al 23%, ben lontano dal quorum. Sul sito Eligendo del Ministero dell’Interno il live dello scrutinio di Monza e della Brianza in tempo reale.

Ore 23.33: a Monza alle 23 (chiusura seggi) l’affluenza provvisoria per il voto amministrativo è del 46,21% (33 sezioni su 110).

Ore 22.39: a Lissone a un seggio di Santa Margherita è caccia alla carta di identità scomparsa (o scambiata): un elettore è uscito dalla cabina e non ha più trovato il suo documento. L’ipotesi è che ci sia stato per errore uno scambio di documenti con un altro votante. Inevitabili polemiche.

Ore 20.48: è arrivato il dato di Monza sulla affluenza alle 19. Per le amministrative: il 34,02% degli aventi diritto ha espresso il proprio voto. Referendum: quesito 1 31,35%; 2 31,32%; 3 31,34%; 4 31,28% e infine il quesito 5 31,26%.

Ore 20.43: a Meda alle 19 affluenza (21 sezioni su 21) ha votato il 32,84% (gli aventi diritto al voto sono 18.929 di cui 9.663 femmine e 9.266 maschi).

Ore 20.22: arriva il dato affluenza (comunali) di Lesmo: alle 19 ha votato per il rinnovo del sindaco e del consiglio comunale il 33,07% degli aventi diritto.

Ore 20.16: a Meda Antonino Villante, candidato sindaco Italexit per Meda, ha votato al seggio 12 della scuola Diaz.

Ore 20.07: a Lissone la percentuale più alta alle ore 19 con ben 40,97% si è registrata alla sezione 25 della scuola San Mauro. Quella invece con la percentuale più bassa (29,43%) alla sezione 30 della scuola Tasso.

Ore 19.33: dati di affluenza alle 19, se la media italiana è di oltre il 40% di votanti per le comunali (12% per i referendum), Cesano Maderno si mantiene al momento distante (32,96%), lo stesso a Lissone, con i votanti per le comunali al 34,14% (pari a 12.394 votanti). A Lentate l’affluenza è stata del 34,52%.

Ore 18.31: a Monza si è presentato ai seggi anche Paolo Piffer: il candidato sindaco di Civicamente ha votato alle 18 al seggio 91.

Ore 18.26: a Lissone, in mattinata, come Fabrizio Cortesi sono andati ai seggi per esprimere il proprio voto anche Lino Fossati, il candidato sindaco di Prima Lissone e Italexit e Pier Marco Fossati, il candidato sindaco del Movimento 5 Stelle.

Ore 18.09: a Lissone ai seggi si attendono ancora tre candidati sindaco, l’affluenza non è molto elevata. Curiosità: il candidato Fabrizio Cortesi di Europa verde è stato riconosciuto al seggio da un elettore che gli ha detto che non lo voterà in quanto cacciatore….. “Questa mattina, all’interno della scuola De Amicis di Santa Margherita, sono stato apostrofato da un anziano signore – dice Cortesi – che, riconosciutomi, mi ha fatto sapere con veemenza che non mi avrebbe votato a causa delle cose che dico “poiché lui é un cacciatore”. Presone atto, gli ho precisato che sono fiero di non prendere voti da una irrisoria minoranza di italiani che sopprime vite per diletto. Gli ho fatto presente che il mio intento, che non cambierò, è favorire la tutela delle vite, soprattutto degli esseri più vulnerabili, umani e non umani, e che comunque qui e altrove non c’è più nulla da cacciare, dato che tra antropizzazione e cacciatori, non ci é rimasto più nemmeno un animale selvatico. Non ha replicato oltre. Va bene cosi. Non voglio avere un solo voto dai cacciatori, perché io starò sempre dalla parte degli indifesi, non dei loro carnefici”.

Ore 16: Monza, le parole degli elettori all’uscita dai seggi, durante la mattinata di domenica 12 giugno, nel servizio di Federica Fenaroli.

Ore 14.53: in mattinata il sindaco Dario Allevi al termine del voto ha rilasciato qualche dichiarazione, si è è detto tra l’altro curioso di sapere l’esito delle consultazioni con lo spoglio di lunedì 13 giugno.

Ore 13.35, affluenza al voto, a mezzogiorno a Monza affluenza del 15,36% per le elezioni comunali e 14% referendum, a Cesano Maderno il 14,5% (comunali) e così i referendum (13,42%; 13,01%; 13,41%; 13%; 13,4%), a Meda votato ha votato il 15% degli aventi diritto (il 6% non ha ritirato le schede dei referendum); a Lentate il 16,11% (comunali) a Senago il 15%, votanti 2.570, a Sulbiate per percentuale di votanti più alta (19%), 16% per i referendum. A Lissone: 15,15 % (pari a 5.502 votanti ore 12 su 36.306 cittadini aventi diritto). A Lesmo per le comunali ha votato il 14,9%.

Ore 13.33: a Lesmo ha votato l’ex sindaco Marco Desiderati candidato primo cittadino per “Si può fare”.

Ore 13.16, a Meda hanno votato anche i candidato sindaco Alberto Colombi della lista Sinistra e Ambiente e Marcello Proserpio (Partito Democratico, Lista MedAperta, Sinistra e Ambiente).

Ore 13.08, il sindaco uscente di Meda Luca Santambrogio e ricandidato, sostenuto da (Lista Santambrogio sindaco, Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia) al seggio elettorale deposita la scheda nell’urna.

Ore 13.02: Monza, il candidato sindaco del centrodestra Dario Allevi, sindaco uscente, ha votato alle 12.30 alla scuola Tacoli di via Vittor Pisani, seggio 72.

Ore 12.27: il candidato sindaco di centrosinistra di Senago Giuseppe Sofo (Lista Sofo sindaco, Partito Democratico, Rinnoviamo Senago, Senago SiCura) fotografato all’esterno del seggio con due candidati di lista.

Ore 12.21: anche Davide Brambilla, candidato sindaco di Più Sulbiate al seggio elettorale.

Ore 12.10: a Cesano si è presentato ai seggi il candidato sindaco di Forza Italia Michele Santoro, a Meda invece ha votato Rina Del Pero (Polo Civico per Meda),

Ore 12: Passiamo a Lentate sul Seveso dove il sindaco uscente e ricandidato, Laura Ferrari, centrodestra, si è recata al seggio. La foto.

Ore 11.57, a Lissone è stata la volta di Laura Borella: il candidato sindaco del centrodestra sostenuto da Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia, Per Lissone Oggi e Lissone in Movimento, si è presentata ai seggi per votare.

Ore 11.47: a salutare Luca Bosio ai seggi, a Cesano Maderno, la neo parlamentare della Lega Marina Romanó, capolista in città per il “Carroccio”.

Ore 11.44: a Cesano Maderno ai seggi è giunto per votare anche Luca Bosio, il candidato sindaco del centrodestra appoggiato da Lega, Fdi, Udc, Con Bosio per Cesano.

Ore 11.27: #elezioni a Cesano Maderno. Al seggio si è presentato il candidato sindaco di centrosinistra Gianpiero Bocca.

Ore 11.15: A Lesmo si sono presentati ai seggi per votare i candidati Luca Zita di Uniti per Zita, Tino GHezzi (Idea Lesmo) e Francesco Montorio di Lesmo Amica.

Ore 10.55: A Monza – alla scuola Rodari di via Tosi, quartiere Libertà, seggio 16- ha votato il candidato sindaco del centrosinistra Paolo Pilotto. Affluenza molto alta in vi Tosi e operazioni un po’ rallentate per via delle schede del referendum.

Ore 10.37: “Buon voto a tutti! In questo periodo storico così faticoso per la nostra Europa, avvertiamo l’importanza di vivere in una democrazia e di esercitare tutti i nostri diritti democratici!“. Questo è il messaggio che il candidato sindaco di Lissone, Antonio Erba, ha voluto utilizzare domenica 12 giugno a commento del voto. Si è recato ai seggi di prima mattina per esercitare il suo diritto, comprensibilmente (immaginiamo) emozionato. Per l’assessore all’urbanistica uscente della giunta Monguzzi, l’appuntamento è particolarmente significativo: è lui l’erede designato dal centrosinistra per cercare di riconfermare la coalizione (allargata a nuove formazioni nel 2022) alla guida della città di Lissone. Una città che il centrosinistra ha governato negli ultimi 10 anni con il sindaco Concettina Monguzzi. Da Antonio Erba, è arrivato un messaggio che “guarda avanti” – per citare lo slogan della coalizione- e che strizza l’occhio all’Europa. Ma, altresì, l’augurio di un buon voto ai concittadini lissonesi in una fase che è caratterizzata da un atto molto importante di democrazia.  Antonio Erba è stato il primo candidato sindaco (dei 5 in lizza) ad esercitare il diritto di voto domenica 12 giugno.

Un giorno solo per decidere sindaco e consigli comunali dei prossimi cinque anni in otto comuni della Brianza: si vota dalle 7 alle 23 di domenica 12 giugno. Nella stessa giornata, tutti sono chiamati a esprimere le propria preferenza anche per i cinque referendum sulla giustizia.

Sono 213.149 gli elettori totali chiamati alle urne negli otto comuni che rinnovano le amministrazioni cittadine. Tra loro, 103.541 uomini e 109.608 donne che hanno diritto a esprimere la loro preferenza per il futuro sindaco nelle 230 sezioni elettorali di Monza, Lissone, Cesano Maderno, Meda, Lentate sul Seveso, Lesmo, Carnate, Sulbiate. Tra i comuni seguiti dal Cittadino, anche Senago, in provincia di Milano.

In particolare Monza conta su un bacino di 98.073 aventi diritto al voto, che scendo a 36.306 a Lissone, mentre a Cesano Maderno sono 30.693, a Meda 18.929, a Lentate 12.854 e a scendere per Lesmo, Carnate e Sulbiate nell’ordine 6.900, 5.831 e 3.563.