Elezioni a Lesmo, referendum: schede sbagliate nelle urne

Qualche imprevisto all'apertura delle urne a Lesmo: presidenti e scrutatori finiscono le operazioni a notte fonda.

Qualche intoppo al momento dello spoglio del referendum a Lesmo. Infatti qualche scheda dei cinque quesiti referendari sono finiti erroneamente nell’urna sbagliata tutto ciò ha generato un ritardo per alcuni dei sette seggi lesmesi.

Lesmo referendum: l’errore e il ritardo

Tanto che gli scrutatori e i funzionari del Comune hanno terminato le operazioni per le 4 del mattino di lunedì 13 giugno. Mentre dalle 14 si comincerà a passare in rassegna i voti dei quattro candidati sindaci Francesco Montorio di Lesmo Amica, Marco Desiderati di Si può Fare, Luca Zita di Uniti per Zita e Tino Ghezzi di Idea Lesmo, contando anche le singole preferenze degli aspiranti consiglieri.

Lesmo referendum: i risultati e la ricerca dello scrutatore

Il referendum sebbene non abbia raggiunto il quorum nemmeno a Lesmo con un 44,16% ha comunque generato un risultato interessante. Per quanto concerne i primi due quesiti circa il 54% hanno votato sì, mentre per il terzo, quarto e quinto quesito la percentuale dei voti a favore è oscillata tra il 72% e il 74%. Lo stesso Comune nella giornata sabato 11 giugno è dovuto anche correre ai ripari per la mancanza di uno scrutatore al seggio 1, cercando all’ultimo momento un sostituto per la tre giorni elettorale.