Neve su Monza e Brianza: disagi alla circolazione, la cronaca della giornata – FOTO

La neve che caduta dalla sera del 27 dicembre per buona parte di lunedì 28 dicembre ha creato disagi sulle strade. Ha nevicato e attecchito, con accumuli superiori ai dieci centimetri alla mattina e riaccumuli anche sulle strade già spazzate. La cronaca della giornata.
Brianza neve 28 dicembre 2020: nel primo pomeriggio ancora disagi tra Capriano e Giussano
Brianza neve 28 dicembre 2020: nel primo pomeriggio ancora disagi tra Capriano e Giussano Edoardo Terraneo

È arrivata come da previsioni. E se il panorama imbiancato in Brianza è molto bello, la neve che cade dalla sera del 27 dicembre e che è data fino a mezzogiorno di lunedì 28 dicembre ha creato disagi sulle strade. Nevica e attecchisce, con accumuli superiori ai dieci centimetri alla mattina e riaccumuli anche sulle strade già spazzate.


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In generale in Brianza i disagi maggiori per il traffico sono sulla Statale 36 soprattutto nel tratto più a nord. I mezzi spalaneve che erano in attesa a Verano Brianza già da domenica si sono mossi ma sulla carreggiata si è creato uno strato di neve più ghiacciata che ha reso difficoltoso il passaggio nei tratti a Briosco e Verano, soprattutto sulle rampe di accesso: chiusa l’immissione di Briosco in direzione sud.

Alle 10 Statale 36 in direzione sud chiusa con uscita obbligatoria a Capriano a causa di camion intraversati. Sulla viabilità ordinaria, fuori dalla Valassina, camion intrarversati sulle rampe di accesso.

Sulla
Novedratese
in territorio di Arosio due camion, uno container e una cisterna, bloccano il traffico.

Alla mattina erano ancora sporadiche le segnalazioni ai vigili del fuoco, impegnati in casi di caduta alberi sotto il peso della neve o di caduta luminarie. A mezzogiorno una cinquantina gli interventi dei vigili del fuoco del Comando provinciale. Nessun ferito.

In via Volta a Cesano Maderno auto in difficoltà nel sottopasso della ferrovia. I residenti nei condomini sono scesi in strada ad aiutare gli automobilisti.

A Senago bloccato il ponte di via Mascagni che collega Senago a Garbagnate/Cesate, caduto un albero in via Tolstoj e sbalzi di corrente in via Volta e via Risorgimento.

Svincolo Monza-Saronno e strada dei Giovi con mezzi pesanti bloccati dal gelo a Limbiate
. I problemi più pesanti si sono verificati nella mattinata all’altezza dello svincolo con la strada Nazionale dei Giovi, al confine con Bovisio Masciago. In corrispondenza dell’As Hotel, un tir e un altro mezzo pesante sono rimasti bloccati a causa della neve e del ghiaccio sullo svincolo, con problemi per tutta la viabilità.

Il sindaco di Concorezzo Mauro Capitanio ha segnalato un ritardo nell’inizio della fase operativa del piano neve: “Abbiamo allertato da diversi giorni la ditta di Brugherio che gestisce l’appalto della neve – ha fatto sapere – Purtroppo da questa mattina alle 7 abbiamo seri problemi e i mezzi sono in gravissimo ritardo. Siamo riusciti da poco ad attivare un secondo supporto alternativo che sta passando dai quartieri e anche la Protezione Civile Concorezzo si è sbloccata. Per urgenze contattate Protezione Civile o Polizia Locale ai soliti numeri”.

Black out a singhiozzo, oltre che a Senago, segnalati a Carate Brianza. Sbalzi di corrente in mattinata a Lesmo e Camparada.
A Lesmo la mancanza di corrente ha causato disagi anche sull’erogazione dell’acqua: “Ci è stata segnalata da diversi cittadini la mancanza di acqua nelle abitazioni. Il guasto, dovuto ad una momentanea interruzione di energia elettrica, è di competenza di BrianzAcque che provvederà al più presto a ripristinare il servizio. Il numero di pronto intervento da contattare in caso di guasto, perdita o interruzione del servizio è 800104191 attivo ogni giorno 24 h su 24”, ha fatto sapere il Comune intorno alle 10.

Intanto il giorno della grande nevicata si sta trasformando in una giornata complicata per chi deve spostarsi con un mezzo pubblico. Le generose soppressioni decise con il piano emergenziale di Trenord hanno portato alla cancellazione di intere tratte e corse a grappoli. Ma non hanno impedito guasti e ritardi anche di un’ora.

Polemiche feroci sui social per la gestione della nevicata sulle strade. Tra tante critiche di cittadini, la posizione ufficiale del Comune di Muggiò che ha diffidato la ditta incaricata dell’appalto per la gestione del piano neve: “Inadempiente”.

Critiche e repliche a mezzo social anche a Sovico dove il sindaco Barbara Magni ha rimandato al mittente le accuse ricevute per la gestione della nevicata del 28 dicembre. E annuncia una denuncia per gli autori di post diffamatori.

Tante critiche a Monza. A fine mattinata il Comune stava gestendo le segnalazioni pervenute relative alla viabilità in città, in collaborazione con l’ufficio strade e l’azienda che ha in gestione l’appalto neve. Alle 14.30 conclusi diversi interventi in atto dalla mattina su rami e alberi pericolanti.

Non solo disagi: ad Arcore famiglie con bambini hanno preso d’assalto il parco della Villa Borromeo per una discesa in slittino o un pupazzo di neve. Il pratone che sale alla villa si presta e qualcuno ha preso anche gli sci.

Nel tardo pomeriggio, dopo una giornata di critiche feroci ricevute per la gestione della nevicata, anche il Comune di Monza ha diffidato l’azienda incaricata per spalare la neve.

Il peso della neve che si è accumulata dalla serata di domenica, lunedì 28 dicembre ha fatto crollare una parte della tenda destinata al Triage del pronto soccorso di Desio
rendendola inagibile.

A proposito di salute. Un uomo è rimasto ferito lunedì mattina a Seregno
, colpito in testa da un ramo caduto per le conseguenze del maltempo. L’uomo, 69 anni, ha riportato un trauma cranico e la frattura di un piede.
Tre persone colpite da infarto nella giornata mentre spalavano la neve, la più grave a Biassono
. Per questo l’Agenzia regionale emergenza urgenza (Areu) ha diffuso un appello a “non spalare la neve se cardiopatici”.

Aggiornamento dei vigili del fuoco impegnati per l’emergenza neve: al lavoro fino a sera con 170 interventi totali, soprattutto nella zona di Seregno, Desio e Lissone. Il quadro dell’attività svolta dagli uomini del comando provinciale: in campo oltre 15 squadre, le operazioni hanno soprattutto riguardato cadute di alberi o rami e rimozione di tegole e cornicioni o strutture pericolanti.

Il sindaco di Monza Dario Allevi, dopo la diffida del Comune alla ditta appaltatrice del piano neve per inadempienze, si è assunto la responsabilità per quanto successo, ha chiesto scusa e ha ringraziato chi per tutto il giorno ha lavorato in città per cercare di risolvere una situazione di emergenza: «Sono abituato ad assumermi le mie responsabilità. Sempre – scrive Allevi – E lo faccio anche oggi, quando è evidente che il #pianoneve predisposto dal Comune non ha funzionato».
Lo ha fatto anche il sindaco di Seregno Alberto Rossi: «30 centimetri in 12 ore, record da una decina d’anni. Ma senza scuse, al di là di questo, oggi alcune cose non hanno funzionato nel piano neve. Buona parte dei disagi erano inevitabili, ma su altre cose penso che si poteva e doveva fare meglio». Per questo con gli assessori Viganò e Borgonovo seguirà i lavori della notte di martedì di una decina di mezzi tra spargisale e mezzi spalaneve per « arrivare al risveglio nella miglior condizione possibile di pulizia, per concludere poi i lavori in mattinata».

Come già il sindaco di Sovico nel pomeriggio, anche il primo cittadino di Sulbiate Carla Della Torre ha reagito alle pesanti critiche dei cittadini per i disagi sulle strade. L’ha fatto pubblicando il numero di telefono cellulare sulla pagina facebook Sei di Sulbiate Se e rivolgendosi “a ogni singola persona indignata che ha segnalato disagi nella circolazione stradale che l’emergenza neve ha causato per cause conseguenti e fattori non prevedibili”. In un comunicato a metà pomeriggio, dopo aver ricordato l’attivazione dei mezzi spargisale e spazzaneve, il Comune aveva scritto: “Le intense precipitazioni rendono tutte le strade quasi impraticabili: sale e spazzaneve, infatti, non sono soluzioni definitive. Dopo la prima calata i mezzi d’opera si sono spostati anche su altri Comuni. Le condizioni critiche di alcune strade provinciali che ci circondano hanno ulteriormente posticipato il secondo passaggio, ora in corso d’opera. Consapevoli dei possibili disagi che tutti abbiamo dovuto subire, per cui ci scusiamo, abbiamo dagli uffici monitorato il territorio dando priorità alle urgenze indifferibili quali consegna pasti alle persone fragili, supporto agli anziani, etc.”.

«Dal pomeriggio di lunedì – precisa Arpa Lombardia – attenuazione ed esaurimento delle precipitazioni in pianura, deboli sui rilievi fino a martedì, quindi in esaurimento».

❄️ Era attesa, è arrivata. Situazione neve: segnalateci com'è dalle vostre parti #news…

Pubblicato da Il Cittadino di Monza e Brianza su Domenica 27 dicembre 2020

Neve su Monza e Brianza: disagi alla circolazione, la cronaca della giornata - FOTO
Brianza neve 27 dicembre 2020: Statale 36

(* notizia in aggiornamento)