T-Red e autovelox, più sicurezza o incassi? I numeri a Monza e Brianza (e il caso Brugherio)

Gli automobilisti hanno pochi dubbi sulle finalità di T-Red e autovelox, per i sindaci sono uno strumento efficace. E poi c'è Brugherio.
Un cartello che indica un T-Red
Un cartello che indica un T-Red

I comuni fanno cassa con le multe: è un ritornello ricorrente nei discorsi degli automobilisti, e di parecchi politici, ripetuto soprattutto da chi incappa in qualche sanzione più o meno salata e, spesso, ci rimette anche qualche punto della patente.

T-Red e autovelox: il caso Brugherio con multe schizzate da 4.400 a 36.800

Non è del tutto vero, come dimostrerebbero i dati forniti dalle polizie locali di alcune tra le città più grandi della Brianza. Non è del tutto vero ad eccezione del caso, più che straordinario, di Brugherio dove a metà del 2021 sono entrati in funzione quattro impianti t-red installati sui semafori di due incroci tra i più trafficati della città: da allora le apparecchiature multano non solo chi non rispetta il rosso, com’è giusto che sia, ma anche chi, magari per evitare una bicicletta o un monopattino, scavalca la linea bianca che delimita le corsie.

Da allora le sanzioni sono schizzate alle stelle: le 4.460 del 2019, calate a 4.128 nel 2020 quando, però, il numero di veicoli in circolazione si è ridotto notevolmente a causa del lockdown imposto dalla pandemia di covid-19, sono salite a 28.747 nel 2021 e arrivate a 36.822 lo scorso anno.

T-Red e autovelox: Brugherio e la ztl in piazza Roma

Oltre la metà, pari a 18.555, sono state affibbiate dai t-red, 940 dagli autovelox e 2.062 dalle telecamere delle ztl, prima tra tutte quella che immortala chi transita nella centralissima piazza Roma, pedonalizzata un paio di anni fa. Il timore di incappare nelle telecamere posizionate sui semafori ha innalzato l’attenzione degli automobilisti: lo scorso anno, infatti, i verbali rilevati dalle apparecchiature sono stati 3.433 in meno rispetto al 2021. Sono diminuiti anche i ricorsi al giudice di pace o al prefetto scesi da 799 a 571.

T-Red e autovelox: gli effetti delle sanzioni sulle casse del Comune

Gli effetti delle sanzioni sulle casse del Comune sono evidenti: gli introiti sono cresciuti da una media di 7-800.000 euro l’anno a oltre 4.500.000 euro nel 2022. Quella che in tanti hanno definito una mattanza è diventata il tema portante della campagna elettorale di metà maggio in cui Roberto Assi alla guida del centrodestra ha strappato la città al centrosinistra.

T-Red e autovelox: i numeri di Monza

La consistenza degli incassi degli ultimi due anni balza all’occhio se confrontata con gli importi delle multe elevate a Monza: nel 2022 gli agenti del capoluogo hanno compilato verbali per un totale di 4.035.391 euro di cui 48.304 euro dovuti al superamento dei limiti di velocità rilevati dagli autovelox. E Monza, giusto per chiarire, ha circa 120.000 abitanti a fronte dei 35.000 scarsi di Brugherio.

T-Red e autovelox: i numeri di Seregno e Cesano Maderno

I record di Brugherio appaiono ineguagliabili anche in altre due città più grandi: a Seregno, che conta circa 45.000 residenti, lo scorso anno sono state registrate infrazioni al codice della strada per un totale di poco più di 913.000 euro di cui 427.000 euro pagati da chi non ha rispettato il divieto di accesso alla ztl. A Cesano Maderno, che ha poco meno di 40.000 abitanti, nel 2022 gli apparecchi fissi hanno colpito 1.511 volte per un incasso di quasi 260.000 euro e quest’anno sono arrivati a 95 per un parziale di poco più 18.000 euro.