T-Red di Brugherio e il rischio di 34mila multe, Ronchi (Lega): “Se vinciamo le elezioni lo togliamo”

Maurizio Ronchi ribadisce quello che sarà uno dei mantra della campagna elettorale del centrodestra: disattivare i dispositivi sui semafori che da un anno sfornano raffiche di multe
Un semaforo T-Red

«Se nel 2023 vinceremo le elezioni smantelleremo immediatamente i T-Red». Maurizio Ronchi ribadisce quello che sarà uno dei mantra della campagna elettorale del centrodestra: disattivare i dispositivi sui semafori che da un anno sfornano raffiche di multe per chi calpesta con le ruote le strisce bianche che delimitano le corsie oltre che per chi non rispetta il rosso. L’esponente della Lega attacca la giunta anche su un altro fronte: «Intende affidare per tre anni – incalza – la gestione dei verbali a una azienda, sostituendo i vigili e facendo pagare il servizio a chi viene sanzionato, aumentando di 6 euro l’importo dei bollettini. È una follia».

Brugherio, Lega contro i T-Red: “Ecco come rendere più sicuro viale Lombardia”

Una decisione del genere, aggiunge, vincolerà per due anni la futura amministrazione. Ronchi anticipa la sua ricetta per rendere più sicuro viale Lombardia: «Sarebbe sufficiente – afferma – posizionare dissuasori di velocità e fissare il limite a 40 chilometri orari, un’andatura accettabile per questa strada. Si potrebbe, inoltre, restringere la carreggiata». La velocità, aggiunge, andrebbe abbattuta anche in via Quarto, in cui i limiti vengono abbondantemente superati soprattutto da chi proviene dalla tangenziale. L’esponente del Carroccio richiama, quindi, l’attenzione della Polizia locale sulle code che da alcuni giorni si formano lungo le vie San Francesco, Moro e Rodari a causa della chiusura per lavori del ponte di Carugate: «L’apertura del cavalcavia – annuncia – slitterà almeno di una settimana. Per far scorrere il traffico servirebbero un paio di vigili all’incrocio Moro-Rodari».

T-Red a Brugherio, a breve anche dieci nuovi box arancioni: ecco dove

Le criticità, fanno notare dal Comune, sono esplose lunedì con la ripresa delle attività al rientro delle vacanze e nei prossimi giorni saranno valutati eventuali provvedimenti per cercare di tamponarle. Respingono, invece, l’interpretazione data da Ronchi al bando per la gestione dei verbali delle multe che sarà pubblicato a breve: la gara, precisano da Villa Fiorita, non introdurrà nessuna novità né comporterà un aumento dei costi a carico dei cittadini. Il servizio di gestione dei verbali, assicurano, non sarà esternalizzato e le immagini scattate dai Tred continueranno a essere vagliate dai vigili. La gara, di 665.000 euro a base d’asta, assegnerà la produzione dei verbali finora affidata agli operatori in modo diretto e i costi del servizio di notifica non ricadranno sui sanzionati. A breve, intanto, saranno posati dieci nuovi box arancioni nelle vie San Maurizio al Lambro, Adda, Monza, Quarto, Moro, Europa, San Giovanni Bosco, Santa Clotilde, Comolli e Lodigiana in cui a rotazione sarà collocato il dispositivo elettronico per il controllo della velocità. In seguito all’installazione dei T-Red agli incroci di viale Lombardia: le multe continuano a fioccare tanto che alle 25.000 ipotizzate dall’amministrazione potrebbero aggiungersene altre 9.000