La mappa delle telecamere a Monza: dove sono e cosa guardano

La MAPPA - Il “caso Villasanta” - Zona a traffico limitato, autovelox, semafori che guardano chi passa col rosso, targa system, telecamere di videosorveglianza pubbliche e private: ecco tutti gli occhi elettronici che sorvegliano Monza e i monzesi. E che cosa fanno.
Monza Avviso controllo semaforico
Monza Avviso controllo semaforico Fabrizio Radaelli

Zona a traffico limitato, autovelox e ora anche i rilevatori ai semafori contro i furbetti che a Monza passano con il rosso. La tecnologia, dal punto di vista della prevenzione e della sicurezza stradale, è sempre più presente e la mappa della città, per gli automobilisti, è da bollino rosso. Sono tutti avvisati. Meglio tenere gli occhi aperti (per non perdersi – se non si è autorizzati – i cartelli che indicano la Ztl), il piede leggero sull’acceleratore (autovelox) e avere un po’ di pazienza ai semafori, “keep calm” contro il “logorio della vita moderna”.


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Ultimi arrivati sulle strade monzesi sono i rilevatori ai semafori per guardare chi (automobilisti, ma anche ciclisti e pedoni) non rispetta il rosso. Nove i punti individuati per le colonnine (di colore grigio) che potranno ospitare i dispositivi in possesso del Comando della Locale. In viale Romagna, all’altezza dell’incrocio con via Meda e in via Marsala a ridosso dello svincolo con via Calatafimi, in viale Brianza all’altezza dell’incrocio con via Ramazzotti, in via Borgazzi all’angolo con via Aquileia, in viale Libertà all’incrocio con via Bertacchi, in via Annoni all’angolo via Cantore, in via Adda all’intersezione con via Mameli, in via Ferrari all’angolo con via Borsa e infine in viale Battisti angolo via Boito.

A queste si aggiungono le quindici colonnine blu e arancioni per accogliere gli autovelox che ormai da mesi campeggiano un po’ in tutta la città, Anche in questo caso l’elenco è molto lungo: viale Battisti, viale Brianza, viale delle Industrie, viale Stucchi, via Marconi, via Lecco, viale Libertà all’altezza del sottopasso, via Boccaccio, viale Sicilia, via Foscolo, via Montesanto, viale Campania, via Borgazzi, viale Elvezia (dove sono due, una per lato). Sia per i primi (agli incroci) che per i secondi (autovelox), le rilevazioni avverranno soltanto alla presenza di una pattuglia della polizia locale.

Senza dimenticare infine ma non infine le telecamere della zona Ztl che consente il transito solo ai residenti e autorizzati. I varchi sono ben segnalati ma non si sa mai e ancora qualcuno (soprattutto se non residente) transita in centro senza avvedersene. Rispetto ai primi tempi, tuttavia, quando entro in funzione, il numero di infrazioni è decisamente in calo.

Sempre a proposito di occhi elettronici non bisogna dimenticare il “targa system”, il dispositivo montato sulle auto delle forze dell’ordine in grado di stabilire in tempo reale e in movimento se si sia in regola con assicurazione e revisione e se il veicolo sia provento di furto.

E non è finita: perché chi sta al volante, ma anche in sella, deve sempre tenere in considerazione anche le decine di telecamere pubbliche (di videosorveglianza) e private disseminate sul territorio che immortalano manovre poco lecite e infrazioni e possono essere utilizzate in caso, ad esempio, di incidenti stradali.