Brugherio non si ferma e acquista altri quattro T-Red. Finora comminate già 18mila multe, sul caso indagano “Le Iene”

Brugherio ha deciso di acquistare altri quattro T-red, i rilevatori di infrazioni semaforiche. Ancora non si sa dove saranno impiegati. Sul caso, che ha scatenato polemiche per le 18mila multe comminate fin qui, stanno indagando anche “Le Iene” di Italia 1.
Un T-red a Brugherio
Un T-red a Brugherio

La notizia è certa e circola ormai da qualche giorno: il Comune di Brugherio ha acquistato quattro nuovi T-red. Gli apparecchi che quest’anno hanno sanzionato circa 18mila infrazioni, costringendo l’amministrazione comunale a tre variazioni di bilancio per contabilizzare le previsioni di introiti, sarebbero quindi destinati, apparentemente a crescere di numero. Lo dice una determina che impegna l’ente a pagare circa 80mila euro per l’acquisto dei quattro apparecchi, strumenti di ultima generazione chiamati impropriamente T-red dalla marca di uno dei produttori. Si tratta di rilevatori di infrazioni semaforiche Parvc 2.0, versioni moderne abilitate a sanzionare sia il passaggio con il rosso che l’invasione della segnaletica orizzontale. Sono utilizzati infatti per incroci a più corsie. La determina non chiarisce dove debbano essere collocati ma sembrerebbe che alcuni siano destinati a sostituire vecchi apparecchi. Anche i due incriminati di viale Lombardia sarebbero “vecchi” rispetto a quelli in arrivo. Sull’argomento non è stato possibile in settimana parlare con l’Amministrazione comunale. La complessità della questione multe, con i suoi strascichi legali e la tensione sociale che ha creato, ha inoltre convinto il comandante della locale Silverio Pavesi a evitare commenti pubblici.

Per questo non è possibile al momento aggiungere dettagli sull’operatività futura degli apparecchi. Apparecchi che sono “entrati in squadra” ufficialmente mercoledì sera, con l’approvazione in consiglio comunale del Dup, ovvero il documento unico di programmazione propedeutico al Bilancio di previsione. Il documento programmatico acquisisce i nuovi t-red e ne autorizza l’impiego sul territorio.

L’argomento, come si è detto, è stato tra i più spinosi dei due mandati di Troiano, davvero difficile da gestire dal punto di vista della comunicazione e capace di sollevare contestazioni fuori dall’ordinario che la scorsa estate hanno costretto carabinieri e polizia locale a “piantonare” una seduta di consiglio comunale. Quasi due milioni e mezzo gli introiti previsti per le multe comminate, ricorsi al giudice di pace che in parte sono stati accolti, una puntata della trasmissione “Le Iene” di Italia 1 che incombe dal palinsesto di Mediaset, destinata ad andare in onda all’inizio di gennaio.

Le ricadute sono intense anche se i numeri fisiologicamente sono destinati a calare. Gli obiettivi dichiarati dell’introduzione dei due T-red di viale Lombardia tendono, in questo quadro, a passare sullo sfondo. Più sicurezza a pochi passi dal centro è necessaria, ha più volte spiegato l’amministrazione comunale, soprattutto considerata la presenza di servizi molto frequentati come le scuole, vicino agli incroci.