Monza e il presidente Mattarella, ancora: l’Olivetti cucina al Quirinale per il 2 giugno

Gli studenti dell'Olivetti di Monza cucineranno per il presidente Sergio Mattarella. Per la seconda volta per il banchetto della festa della Repubblica.
Olivetti Monza
Olivetti Monza

Gli studenti dell’istituto Olivetti di Monza cucineranno per il presidente Sergio Mattarella, fresco di visita in città per l’inaugurazione del nuovo ristorante di Pizzaut. Per la seconda volta la scuola superiore monzese è stata scelta per il banchetto della festa della Repubblica. Un gruppo di quindici alunni, alcuni del diurno e altri del serale, selezionati da una commissione interna, sarà a Roma il 2 giugno.

Monza e il presidente Mattarella, ancora: la squadra in partenza

Dieci alunni di sala, Sara Tenaglia, Thomas Pietro Marin, Gerarda Panico, Venusia Spagnolo, Chiara Stabile, Gabriele D’Agostino, Francesca Corrain, Riccardo Ceriani, Perla Ferrari, Ahmed Ismail, due di accoglienza turistica Irene Loria e Andrea Rao. A loro si uniscono i tre cuochi Danny Negrin, Christian Del Corno e Andrea Lisa Terzi con i docenti Vincenzo Butticè, Daniele Cardamone, Giovanni Conidi e Andrea Mammolenti oltre alla dirigente Renata Cumino. Tanto entusiasmo tra i ragazzi ma anche tra i docenti, pronti per vivere e fare vivere ai loro alunni un’occasione di crescita unica.

Monza e il presidente Mattarella, ancora: la scuola lavorerà con la brigata di chef Fabrizio Boca

Non pensavo potesse capitare nuovamente quest’opportunità alla nostra scuola – commenta la dirigente – è un grande onore. Abbiamo selezionato i migliori alunni seguendo una serie di criteri prestabiliti“. Ai primi di maggio la brigata di cucina andrà per una settimana a Roma per conoscere la brigata del Quirinale, incontrare lo chef Fabrizio Boca che li seguirà nelle varie fasi. Ai primi di giugno tutta la delegazione si sposterà per il grande evento. “Il valore aggiunto di questa proposta è che uno degli studenti di cucina – conclude Butticè – potrebbe essere scelto proprio da Bocca per uno stage a lungo termine perché lo staff viene formato all’interno e ci sono opportunità di sviluppo di carriera“.