Messina, Morlini, Giordano, o un outsider per il centrodestra? Il Risiko! elettorale per le amministrative è iniziato con Forza Italia che è uscita allo scoperto, indicando come proprio alfiere Michele Messina, e aprendo di fatto la campagna elettorale di giugno 2024. Nessuna fuga in avanti, assicura il nuovo coordinatore cittadino Dario Stella, che ha messo la proposta di Forza Italia sul tavolo della concertazione della potenziale coalizione di centrodestra, ovvero Fratelli d’Italia e Lega, per provare a riconquistare Villa Casati dopo dieci anni di amministrazione di centrosinistra.
Elezioni comunali a Muggiò: “L’obiettivo è il centrodestra unito”
Già, individuata la sede della campagna elettorale in via Italia 7, (inaugurazione il 3 marzo dalle 15 alle 20) Stella ha spiegato le strategie del suo partito, che in questi anni ha visto l’esodo ad altri lidi del gruppo dirigente storico del ’99, costituito da Pietro Zanantoni, Dario Morlini, Francesco Vantellino e Mariano Piazzalunga: “Forza Italia c’è sempre stata – ha spiegato Stella – Abbiamo lavorato dietro alle quinte”. E intorno al nome di Messina, secondo Stella – dal 2009 nel Pdl e in Forza Italia come consigliere comunale – “si può costruire una coalizione vincente”. Tanto da escludere anche eventuali liste civiche, come quella che certamente costituirà Pietro Zanantoni, detentore di circa 4.100 voti, ma non che non si candiderà personalmente a sindaco. Stella non nasconde di essere stato in disaccordo con la strategia di cinque anni fa, quando il braccio di ferro tra Forza Italia e Lega proprio sul nome del candidato della coalizione (Zanantoni da un lato e Angelo Galletti dall’altro), aveva determinato una spaccatura.
Elezioni comunali a Muggiò: Morlini e Giordano i possibili nomi di Fdi, Lega attendista
“Oggi l’obiettivo è presentarci uniti, senza liste civiche”. Per questo è già avvenuto un incontro con il coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia Andrea Augustin e con il segretario della Lega Giulio Cingi, che a loro volta avranno dei nomi da proporre per la guida della coalizione: “Vedo un’alleanza ferrea – ha commentato Augustin, che però sui nomi non si sbilancia – Una quadra si troverà certamente”. All’interno di Fratelli d’Italia i nomi che circolano con insistenza sono proprio quelli dell’ex Forza Italia Dario Morlini, politico di lungo corso, e di Francesco Giordano, oggi consigliere comunale a Seregno, già coordinatore e assessore provinciale di Forza Italia per Monza e Brianza, ex socialista, entrambi approdati di recente nel partito di Giorgia Meloni. Più defilato, per ora, è il nome di Mariano Piazzalunga. Sul fronte leghista, invece “avremo una lista nuova rispetto al 2019 – ha spiegato Cingi – Non escludo a priori una nostra indicazione, ma al momento è prematuro fare nomi”.