È morto Berlusconi, l’ex sindaco Dario Allevi: «Di una gentilezza fuori dal comune»

Dario Allevi, l'ex sindaco di Monza che fino allo scorso gennaio ha militato in Forza Italia, ricorda Silvio Berlusconi.
Elezioni Silvio Berlusconi per Dario Allevi
Elezioni Silvio Berlusconi per Dario Allevi Fabrizio Radaelli

I ricordi di Silvio Berlusconi riaffiorano più vivi che mai nei pensieri di Dario Allevi, l’ex sindaco di Monza che fino allo scorso gennaio ha militato in Forza Italia.

«Provo un dolore immenso – afferma – simile a quello che si prova per la perdita di un familiare: con la sua scomparsa perdo un punto di riferimento importante, una persona che mi ha sempre consigliato e spronato. L’Italia perde un personaggio unico, straordinario, che trasformava in oro quasi tutto quello che toccava come ha dimostrato vincendo le elezioni del 1994 con il partito fondato poche settimane prima».

L’ex sindaco Dario Allevi ricorda Silvio Berlusconi

La morte, aggiunge l’ex primo cittadino, è arrivata quasi inaspettata: «Sapevo della gravità della malattia – riflette – ero in contatto con i suoi collaboratori che, anche dopo il precedente ricovero, erano speranzosi. In tanti abbiamo auspicato che potesse vincere anche questa partita». Proprio a causa delle sue condizioni non è riuscito a confrontarsi con l’ex presidente del Consiglio quando, alcuni mesi fa, ha lasciato Forza Italia per Fratelli d’Italia: «Non ho avuto il tempo di dirglielo – spiega – ci siamo visti per l’ultima volta un anno fa, durante la campagna elettorale. Ora mi restano mille ricordi, compresi quelle delle visite a Villa San Martino: era un padrone di casa perfetto, di una gentilezza fuori dal comune e sapeva mettere a suo agio gli ospiti. Era anche molto generoso: ha aiutato non pochi suoi concittadini che avevano dei problemi».

Gli incontri, a seconda della stagione, si svolgevano in giardino o in uno dei salotti della residenza: «Ha benedetto la mia candidatura a presidente della Provincia e poi quella a sindaco – racconta Allevi – sapeva infondere una carica unica, che rimaneva intatta per settimane. Mi ha sempre incoraggiato, ma non ha mai interferito nell’attività amministrativa».

L’ex sindaco Dario Allevi con Berlusconi alla promozione in Serie A

Per Monza, aggiunge, Berlusconi rimarrà per sempre l’artefice dell’approdo in serie A: «Fino a prima dello scoppio della pandemia – racconta Allevi – seguiva tutte le partite, comprese le trasferte. Nella notte di Pisa ero seduto sotto di lui: ho vissuto la promozione con lui, Marta Fascina e Adriano Galliani».