Galliani saluta il “maestro di tutto”, l’Ac Monza e mister Palladino omaggiano il Presidente

Frasi, post immagini e ricordi del Presidente in chiave biancorossa da parte della società, che l'ha definito "L'uomo dei sogni"

Il maestro di tuttoAdriano Galliani, amministratore delegato del Calcio Monza ricorda e omaggia Silvio Berlusconi con queste parole: “Affranto, senza parole, con immenso dolore piango l’amico, il maestro di tutto, la persona che mi ha cambiato la vita per oltre 43 anni. Riposa in pace caro Presidente. Con tanto, tanto amore“.

L’Ac Monza: “Berlusconi l’uomo dei sogni”

Il Monza lo definisce “L’uomo dei sogni” in un lungo scritto: “Un Presidente generoso e appassionato, un uomo brillante, vincente e visionario. Questo e molto altro è stato Silvio Berlusconi” si legge tra l’altro. E ancora: “ha vissuto quattro vite, come ha sempre raccontato Adriano Galliani, che durante queste vite gli è sempre stato accanto, come amico e fedele collaboratore. Edilizia, televisione, politica e calcio. In tutti questi quattro capitoli ha scritto la storia dell’Italia e non solo, partendo da missioni che sembravano impossibili e invece si sono tutte puntualmente realizzate“.

E poi il riferimento a quel 28 settembre 2018, data di acquisizione del Monza. ““Chi ci crede combatte, chi ci crede supera tutti gli ostacoli, chi ci crede vince”. Uno slogan diventato la sua più grande lezione che ha lasciato ai giocatori e dipendenti della grande famiglia biancorossa in questi quasi cinque anni. Parole che campeggiano ovunque tra l’U-Power Stadium e il Centro Sportivo Luigi Berlusconi – Monzello, due gioielli completamente rinnovati nella sua gestione biancorossa in cui il Club è diventato da Serie A sotto tutti i punti di vista (…) Il Monza di Berlusconi è passato dalla Serie C alla Serie A, regalando ai suoi tifosi emozioni indimenticabili come l’incredibile notte di Pisa o la prima vittoria nella massima serie sulla Juventus“.

Un presidente “che ha portato la carica ai suoi giocatori, un motore di inesauribile entusiasmo e fiducia, spinta che ha reso possibile il grande sogno della Serie A, come lo ha ribattezzato Adriano Galliani, che nonostante i tanti anni di amicizia, da quel lontano 1 novembre 1979, non è mai riuscito a non dargli del Lei. Per immenso rispetto, quasi per devozione“. 

E ancora: “I giocatori più giovani si sono sempre stupiti dell’umiltà e della disponibilità che il Presidente ha mostrato verso ogni componente della squadra. Tra una battuta e un aneddoto, Berlusconi ha sempre voluto sapere tutto dei suoi ragazzi, sorprendendoli a volte per quello che dimostrava di conoscere di ognuno di loro. Ha distribuito fogli con consigli e regole da seguire non soltanto sul terreno di gioco, ma anche fuori, perché Berlusconi ha sempre fondato i suoi successi sui valori del rispetto e del fair play. Vincere, ma con stile. Con lo stesso entusiasmo di quando volava a vincere le finali di Champions League ha seguito il Monza nelle trasferte di Serie C, non si è perso una partita alla televisione quando gli impegni politici non gli consentivano di essere allo stadio. Dopo ogni obiettivo raggiunto, ne ha subito tracciato uno successivo. Perché la sua forza è stata non fermarsi mai, sognare e inseguire sempre nuovi traguardi. Per Monza e tutti i monzesi è stato l’uomo dei sogni. Grazie a Lei Presidente è stato tutto romantico“.

Il post Instagram della società biancorossa: “Grazie di tutto”

E poi a Instagram, con un video, l’Ac Monza scriveGrazie di tutto Presidente” con immagini, che scorrono, quelle di un giovanissimo Cavaliere davanti a un microfono, a cantare, una delle sue tante passioni, e poi quelle più recenti, allo stadio a vedere l’adorato Monza. Oltre 24mila i like.

Mister Palladino: “Mi ha fatto sentire parte della famiglia”

Anche il mister del Monza, Raffaele Palladino, riconfermato alla guida dei biancorossi, in un post con tanto di foto insieme a Berlusconi, ha scritto: “Mi ha fatto sentire parte della famiglia. Eternamente grato e Lei, Presidente“.