Polizia stradale di Monza, cambio al vertice: Mauro Livolsi lascia il testimone a Giulia Giuffrida

Il vice questore aggiunto Mauro Livolsi dopo quasi quattro anni, saluta la Brianza per assumere la direzione della Sezione Polizia Stradale di Bergamo
Il vice questore Mauro Livolsi Questura di Monza e Brianza

Sarà il commissario capo Giulia Giuffrida, proveniente dalla Sezione Polizia Stradale di Milano, a guidare la Polizia stradale di Monza e Brianza: sostituirà il Vice Questore Aggiunto della Polizia di Stato, Mauro Livolsi, che, dopo quasi quattro anni, saluta la Brianza per assumere la direzione della Sezione Polizia Stradale di Bergamo.

Una Sezione, quella della Polizia Stradale di Monza e della Brianza, relativamente “giovane”, in quanto fondata, insieme alla Questura, nell’aprile del 2019 con piena operatività dal gennaio successivo con la chiusura dell’ex Distaccamento di Seregno e l’accorpamento del personale e l’acquisizione della Sottosezione di Polizia Stradale di Arcore.

Polizia stradale di Monza, i numeri dell’ultimo anno: 2.400 pattuglie e 7mila infrazioni

Di particolare impegno nell’ultimo anno – impiegate quasi 2.400 pattuglie – da quando è stata assegnata la tratta, la vigilanza stradale lungo la tratta brianzola della Valassina, una delle strade statali più trafficate a livello nazionale e, con la Sottosezione di Arcore, della Tangenziale Nord di Milano e del tratto della Est che da Cascina Gobba porta a Vimercate. Contestate, fino a novembre, oltre 7.000 infrazioni, in particolare per guida in stato di alterazione da alcol (396) o sostanze stupefacenti (46), per la mancanza dell’uso della cintura di sicurezza (526), o l’utilizzo del telefono cellulare durante la guida (337).

Controlli da parte della Polizia stradale di Monza e Brianza

Quasi sessanta poi le infrazioni contestate ad automobilisti che hanno percorso la corsia di emergenza per agevolarsi nel traffico, con la sospensione della validità della patente. Quasi 150 inoltre i conducenti pizzicati e sanzionati per guida senza patente. Sono state poi 203, diminuite rispetto agli anni precedenti, le assenze di copertura assicurativa del veicolo. Pesante invece il dato sull’omessa revisione con oltre 900 infrazioni contestate a seguito dei controlli.

Polizia stradale di Monza: registrati 85 incidenti, 34 contestazioni a “prestanome”

Ad agevolare notevolmente le pattuglie nei controlli è stata la tecnologia: alcuni servizi vengono svolti con l’ausilio dello “Street Control”, apparecchio, spiegano dalla Questura: “che riesce a verificare un innumerevole numero di targhe di veicoli in brevissimo tempo, accertando la copertura assicurativa e la revisione”. Di rilievo anche il fenomeno dei cosiddetti “prestanome”, veicoli di proprietà di soggetti tendenzialmente ignari, ovvero che hanno ceduto i propri dati per pochi spiccioli, non sapendo la destinazione dei veicoli di cui risultano intestatari: 34 le contestazioni.

Una pattuglia della Polizia stradale
Una pattuglia della Polizia stradale

Registrati 855 incidenti, 379 dei quali rilevati dalla Sezione. Del totale, 302 con lesioni e 418 feriti. Un mortale. La Stradale ha inoltre operato un arresto per detenzione ai fini di spaccio, dopo un breve inseguimento, di un soggetto italiano che trasportava a bordo dell’autovettura circa 15 kg di marijuana.

Effettuati anche controlli ai rivenditori di autovetture usate, alle autoscuole, ai demolitori, per verificare la regolarità documentale per lo svolgimento dell’attività commerciale, ovvero dell’espletamento della formazione per il conseguimento dei titoli di guida, ma anche il rispetto delle norme sulla gestione dei rifiuti ed a tutela dell’ambiente.

Polizia stradale di Monza: l’attività di prevenzione sul territorio

Sul fronte prevenzione, da ricordare il progetto, che ha visto la stretta collaborazione con la Polizia Locale monzese, sul fenomeno della guida in stato di alterazione da alcol e droghe, #Responsabilmentegiovani.

Sulla stessa scia effettuate presenze degli agenti in varie piazze della provincia, a Monza in piazza Roma durante il fuori GP, a Vimercate, Ceriano Laghetto, Cesano Maderno, Roncello, Misinto, Busnago, Seregno, Arcore, Lissone e Meda, per un totale di circa 60 interventi.​ In alcuni casi sono stati realizzati percorsi dedicati alle biciclette, per i più piccoli.