Su una cinquantina di controlli stradali effettuati lo scorso fine settimana, a Monza, dalla Polizia di Stato, finalizzati alla prevenzione della guida in stato di alterazione da alcol o da sostanze psicoattive, nella saliva di tre automobilisti, su un campione di otto, quindi oltre il 30 per cento, è stata rilevata la presenza di cannabis o cocaina.
Controlli, quelli organizzati nella notte tra venerdì 27 e sabato 28 ottobre da personale della Polizia di Stato e della Polizia Locale di Monza, “con la quale sussiste uno stretto rapporto di collaborazione”, dicono dalla Questura, avvenuti lungo viale Brianza, in prossimità dell’ingresso della Villa Reale, “con la finalità principale di ridurre il fenomeno dell’incidentalità stradale” anche in vista della Giornata mondiale dedicata alle vittime della strada, il 19 novembre.
Monza: i controlli della Polizia di Stato per prevenire gli incidenti
Oltre a una pattuglia dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della Questura, presenti anche agenti della Polizia Stradale di Monza e di Arcore oltre che personale dell’Ufficio Sanitario della Polizia di Milano che, in un ufficio mobile, un furgone Iveco Jumper attrezzato per i controlli di polizia con una torre di illuminazione orientata sull’area interessata, ha svolto sul posto, “in diretta”, le verifiche inerenti l’eventuale alterazione dei conducenti a causa dell’assunzione di sostanze psicoattive. Gli agenti hanno provveduto a prelievi di saliva su un campione di otto conducenti rilevando, attraverso l’apparecchiatura Drager Drugtest 5000 presente nell’Ufficio Mobile, “la presenza di sostanza psicoattiva su tre di questi, due per THC (cannabis) ed uno per cocaina”. Ai tre automobilisti è stata quindi ritirata la patente di guida in via cautelativa, in attesa dell’esito degli esami che verranno compiuti dal Laboratorio di Tossicologia Forense di Roma, dove sono stati inoltrati i campioni salivari prelevati dagli agenti.
Monza, controlli stradali: anche sei violazioni per guida in stato di ebbrezza
La Polizia Locale, oltre a coadiuvare nelle verifiche dei conducenti, ha messo a disposizione l’unità cinofila che ha consentito di individuare e sequestrare una modica quantità di hashish, circa 12 grammi complessivi, “con contestazione amministrativa a tre conducenti e penale per la ridotta quantità”. Su un totale di circa una cinquantina di controllati, sono state inoltre contestate sette violazioni dell’articolo 186 del Codice della Strada (Guida in stato di ebbrezza alcolica), di cui una per il rifiuto al controllo (con conseguente sequestro del mezzo) e tre nella fascia amministrativa tra 0,51 e 0,80 grammi per litro di alcol nel sangue.