Fuori Salone al Terragni: si esalta il “Meda in Italy e nel mondo”

"Fuori Salone" al Cfp Terragni di Meda: un successo di qualità, tradizione, innovazione e formazione.
Meda Fuori Salone al Cfp Terragni
Meda Fuori Salone al Cfp Terragni

Fuori Saloneal Cfp Terragni di Meda: un successo enorme di qualità, tradizione, innovazione e formazione.

Fuori Salone al Terragni: l’eccellenza medese e del lavoro

Si esalta il made in Meda, o per meglio dire, il “Meda in Italy e nel mondo“, espressione sottolineata dal presidente del consiglio di Regione Lombardia Federico Romani intervenuto via streaming per attestare l’eccellenza medese e del lavoro di Provincia, Afol e Terragni.

La terza edizione dal tema “Materia Natura” andata in scena giovedì 18 aprile al Centro di formazione Terragni – che ha accolto numerosi visitatori ed ospitato prodotti delle griffe del mobile della città coinvolte nel progetto “I Mestieri del Design”- ha presentato (in scala ridotta) “Spark l’ecopanchina” in esposizione al Salone del Mobile, realizzata in collaborazione con l’azienda Riva Mobili d’Arte e Ventuno design02 di Sara Selmi. A fare gli onori di casa, il presidente della Provincia e sindaco di Meda, Luca Santambrogio, e l’amministratore Unico di Afol Monza e Brianza, Marcello Correra. Non sono mancati collegamenti con il Salone del Mobile di Milano allo stand del Terragni e di Riva Mobili d’Arte.

Spark l’ecopanchina” realizzata come stage interno dagli studenti del primo anno dei corsi di falegnameria e informatica è il prototipo di una panchina ecosostenibile realizzata con tronchi recuperati dall’Oasi Lipu di Cesano Maderno e che permette di ricaricare i dispositivi elettronici tramite l’energia solare. Nella parte alta del tronco principale ci sono dei pannelli solari che sono collegati ad un regolatore di carica dotato di una porta Usb.

Fuori Salone al Terragni: le aziende coinvolte

A Meda sono poi intervenuti Filippo Berto, ceo dell’azienda Berto Salotti, in collegamento dal Fuori Salone e Silvia Baldo, la referente dell’Oasi Lipu di Cesano Maderno.

«Vedere e toccare con mano quanto questi ragazzi siano stati capaci di realizzare grazie alla loro immaginazione e al loro impegno è davvero una grande emozione per me, oltre che motivo di orgoglio – ha dichiarato Santambrogio – è grazie a progetti come questo che possiamo apprezzare appieno tutte quelle collaborazioni fra formazione e tessuto produttivo che distinguono la nostra Brianza».

«Il nostro impegno non si limita a fornire laboratori e strumenti all’avanguardia, ma mira anche a guidare i nostri studenti verso le nuove prospettive del design e le visioni future emergenti», ha aggiunto Correra. “I Mestieri del design” coinvolge 12 aziende di Meda: Busnelli Corporate, Berto, Cassina, Dameda, Emma, Flexform, Flou, Giorgetti, Paola Lenti, Longhi, Minotti, Riva mobili d’arte.