Anche tredicenni: nel 2023 sono stati 128 i ragazzi tra i 13 e i 19 anni in carico ai servizi ambulatoriali per le dipendenze di Monza e Brianza della Ats Brianza. Estendendo, sono stati 800 quelli nella fascia 13-29 anni (il 17,76% del totale): oltre la metà affetta da disturbi derivati dall’uso di cannabinoidi e cocaina.
Si tratta di un numero, forse il più significativo insieme a quello dei “nuovi utenti” presi in carico nei 12 mesi, quasi duemila tra le province di Monza e Lecco, con netta prevalenza della prima (1.576), in particolare per uso di alcol e cocaina, diffusi durante la prima conferenza annuale dell’Area dipendenze, organizzata martedì 19 all’ospedale Manzoni di Lecco.
Droga, 128 i teenager assistiti dalla Ats Brianza: la Rete Diffusa Dipendenze
“Un momento di analisi e sintesi tra i soggetti operanti nel settore” spiega Ats Brianza in una nota, anche alla luce della recentissima costituzione, nella stessa Agenzia di Tutela della Salute, lo scorso aprile, della Rete Diffusa Dipendenze (Re.Di.Di), costituita da ASST Brianza e ASST Lecco, IRCCS San Gerardo dei Tintori Monza, le Articolazioni Territoriali di AREU Monza e di Lecco, le organizzazioni di settore operanti nel territorio, i rappresentanti degli Ambiti Territoriali e gli Uffici scolastici territoriali di Monza e di Lecco. Un organismo che ha l’obiettivo di promuovere e organizzare “l’integrazione della attività erogativa” delle diverse componenti pubbliche e dei soggetti privati accreditati nell’ambito delle dipendenze.
Ats Brianza, che ha il compito di governare e coordinare la rete dei servizi per le dipendenze, nel 2023 ha effettuato una serie di attività di prevenzione, in particolare promuovendo stili di vita sani, accrescendo le competenze educative e sensibilizzando sui rischi correlati all’uso di sostanze, gioco ’azzardo e uso scorretto delle tecnologie digitali.
La Agenzia per i servizi specialistici ambulatoriali si avvale di due Servizi a gestione pubblica (ASST Brianza e ASST Lecco) e altrettanti Servizi a gestione privata (Servizi Multidisciplinari Integrati). Quattordici, gestite dal Privato accreditato, le strutture residenziali e semiresidenziali a cui si rivolge l’utenza con disturbi correlati all’assunzione di sostanze psicoattive, con comportamenti additivi, come il gioco d’azzardo, e con comorbilità psichiatrica.
Droga, Ats Brianza: i numeri del 2023
Nel 2023 sono state 6.072 le persone assistite dai Servizi ambulatoriali per le dipendenze dei quali 4643 a Monza e Brianza: si tratta in otto casi su dieci di uomini, prevalentemente tra i 40 e i 49 anni (3% tra i 13 e i 19 anni). Gli accessi avvengono prevalentemente in maniera spontanea in un caso su tre per dipendenza da alcol (spesso a cronicizzazione ormai avvenuta), per il 26% da cocaina, per circa il 24% da oppioidi e cannabinoidi e solo per il 5.48% da Gioco d’azzardo patologico.
Per il 46,8% degli assistiti il primo uso di sostanze è avvenuto nella fascia 13-19 anni.
Droga, Ats Brianza: prevenzione e cura
Proprio ai più giovani sono rivolti percorsi di prevenzione e cura differenziati finalizzati a un aggancio precoce tenendo conto tra l’altro che si tratta di una utenza “che manifesta nuove forme di disagio” e ha l’esigenza di avere accessi facilitati e diretti, percorsi di trattamento specifici, un intervento di cura, specifica Ats Brianza: “che in molti casi implica la presa in carico integrata di più servizi come Servizi sociali, Servizi per la Tutela Minorile Consultorio familiare, Neuropsichiatria infantile, CPS”.
Nelle strutture residenziali e semiresidenziali sono stati invece accolti 381 utenti, per l’85% tra i 35 e i 40 anni e oltre i 40, in prevalenza per disturbi da cocaina, anche in combinazione con oppiacei, cannabinoidi e alcol. La cosiddetta polidipendenza riguarda quasi il 35% dei casi. Segnalati anche soggetti giovani con disturbi legati al consumo di eroina e di sostanze sintetiche.