Coltelli, mazze da baseball, droga e refurtiva: maxi operazione della Polizia in trenta province contro le gang di strada

Maxi operazione in trenta province italiane, tra le quale Monza e Brianza, contro le gang di strada e lo "street bullyng": diciotto arresti
Coltelli e mazze da baseball sequestrati dalla Squadra mobile Polizia di Stato

Trenta province, compresa quella di Monza, e 800 poliziotti coinvolti in una maxi operazione di polizia giudiziaria, nella mattinata di giovedì 31 ottobre, contro le gang di strada di giovanissimi. A coordinare le operazioni lo SCO (Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato). Oltre a quella di Monza e Milano interessate le province di Ancona, Arezzo, Bergamo, Bologna, Brescia, Campobasso, Caserta, Como, Fermo, Forlì-Cesena, Genova, Gorizia, Imperia, L’Aquila, Lecco, Messina, Napoli, Novara, Parma, Piacenza, Reggio Emilia, Rieti, Siena, Terni, Trieste, Udine, Varese e Verona.

Gang di strada, la Squadra Mobile identifica 844 persone: diciotto arrestati, anche un minore

Diciotto gli arresti, anche di un minorenne, eseguiti dalla Polizia di Stato di Milano (Squadra mobile) durante una serie di attività di polizia giudiziaria per prevenire e reprimere “fenomeni criminalità giovanile e street bullying” nelle zone centrali e periferiche della metropoli. Tre minori sono stati inoltre denunciati insieme ad altre 17 persone. Identificate 844 persone (di cui 198 minori), controllati 130 veicoli. Sequestrati oltre 250 grammi di cocaina, oltre un chilo e mezzo di cannabinoidi, 12 grammi di eroina e diverse pastiglie di ossicodone. E poi quattro coltelli a serramanico, mazze da baseball, spray urticante e un bastone telescopico.

Gang di strada: individuati anche profili social “inneggianti l’uso della violenza contro le forze dell’ordine”

Rinvenute e sequestrate anche diverse collane in oro, telefoni cellulari, occhiali da sole, bilancini di precisione e oltre 4 mila euro in contanti. Inoltre, sono state anche elevate 10 sanzioni amministrative e 1 Daspo fuori contesto. L’attività è stata eseguita anche in alcuni comuni di provincia come Cinisello Balsamo, Rho e Legnano. Individuati infine profili di diverse piattaforme social “inneggianti all’uso della violenza fisica, anche contro appartenenti alle Forze di Polizia”, segnalati alla Autorità Giudiziaria per l’eventuale oscuramento.