Tornano i biscotti di Natale per i detenuti della casa circondariale di Monza. Anche quest’anno i volontari dell’associazione Carcere aperto hanno realizzato i sacchettini di biscotti artigianali che tra il 20 e 21 dicembre saranno distribuiti a tutti i detenuti presenti nell’istituto.
Detenuti pasticcieri, in cinque con il docente Iapozzuto hanno fatto 75 kg di biscotti
Un gruppetto di cinque detenuti, guidati da Carmine Iapozzuto, docente di pasticceria della scuola Olivetti di Monza, ha impastato e infornato 75 chili di biscotti, impacchettando 750 sacchetti natalizi, uno per ogni detenuto.
Detenuti pasticcieri, idea di strutturare il progetto non solo a Natale
«Il progetto è stato avviato lo scorso anno e visto il successo ottenuto abbiamo voluto replicarlo – spiega Paolo Cattaneo, nel direttivo dell’associazione – Non solo, stiamo pensando anche di strutturarlo meglio, in modo da porter realizzare biscotti non solo a Natale ma anche in altri momenti dell’anno e chissà magari riuscire anche a venderli».
Un gesto semplice, un pensiero piccolo ma importante per chi trascorrerà il natale in cella: «Produrre biscotti destinati ai detenuti, realizzati dagli stessi detenuti è un gesto che riporta umanità anche in carcere, e che risponde alla domanda espressa anche nella Costituzione sul senso di umanità che deve avere la detenzione».