Atletica: la 4×100 va ai Mondiali, suspense per Tortu

Terzo tempo di sempre e pass per i Mondiali al sicuro per la 4x100 azzurra con Filippo Tortu in seconda frazione. Nel finale suspense per una caduta.
Le staffette in gara ai Campionati Juniores: la 4x100 con Rigali, Tortu, Patta, Desalu ha corso in 38"04 e si qualifica ai Mondiali di Budapest - foto Colombo/Fidal
Le staffette in gara ai Campionati Juniores: la 4×100 con Rigali, Tortu, Patta, Desalu ha corso in 38″04 e si qualifica ai Mondiali di Budapest – foto Colombo/Fidal

Terzo tempo di sempre e pass per i Mondiali al sicuro per la 4×100 azzurra. L’Italia è scesa in pista a Grosseto per un giro di pista programmato nei Campionati Juniores proprio per andare a caccia del tempo per Budapest dal 19 al 27 agosto.

Atletica: la 4×100 va ai Mondiali, Tortu in seconda per il terzo tempo di sempre

Atletica 4x100 Grosseto passaggio testimone da Rigali a Tortu
Atletica 4×100 Grosseto passaggio testimone da Rigali a Tortu

E missione compiuta per la novità Roberto Rigali, Filippo Tortu confermato in seconda frazione come nelle ultime uscite, Lorenzo Patta spostato in terza e lo sprinter brillante Simone Ceccarelli (già campione europeo indoor sui 60 e 10″13 sui 100 al debutto sulla scena internazionale): un nuovo quartetto lanciato con un ottimo 38″04 al traguardo che è appunto il terzo miglior tempo dopo quelli corsi alle Olimpiadi di Tokyo (37″95 in semifinale e 37″50 in finale), chiuse con la medaglia d’oro.

L’Italia prima di Grosseto aveva corso 38″38 nel mese di maggio che la teneva in bilico sui tempi di ripescaggio per qualificarsi: ora ha il secondo tempo di ripescaggio su otto, dietro solo alla Germania e davanti a cinque avverarie scavalcate in un colpo.

Atletica: Tortu cade dopo il cambio, dolorante a un braccio

Nel finale suspense per Filippo Tortu rimasto a terra e soccorso per lunghi minuti per quello che si è capito essere un problema a un braccio: dopo un buon rettilineo in accelerazione, ha cambiato con Patta (un po’ schiacciato) e poi – fuori dall’inquadratura delle telecamere – avrebbe perso l’equilibrio cadendo.