Atletica, Tortu a Firenze per la 4×100: “Un buon esordio in vista dei Mondiali di Budapest”

In pista con Lorenzo Patta e Fausto Desalu, gli altri tre quarti del team d'oro a Tokyo 2020 in 37”50, e con Matteo Melluzzo in seconda frazione al posto di Marcell Jacobos
La squadra azzurra al Firenze Marathon Fidal/Lombardo/

Una staffetta per riprendere a gareggiare all’aperto. Il velocista caratese Filippo Tortu a Firenze ha corso la 4×100 che ha messo un primo mattone per la qualificazione ai Mondiali di Budapest in programma ad agosto 2023. 

In pista con Lorenzo Patta e Fausto Desalu, gli altri tre quarti del team d’oro a Tokyo 2020 in 37”50, e con Matteo Melluzzo in seconda frazione al posto di Marcell Jacobos, la staffetta ha chiuso il giro di pista in 38”38 che è un buon tempo e permette agli azzurri di prendere uno dei posti nella classifica degli otto migliori che andranno in Ungheria (insieme agli otto finalisti dei Mondiali di Eugene, dove l’Italia non si era qualicata). Al momento sono sesti, secondo le statistiche con la settima prestazione di sempre di una staffetta italiana.

Tortu a Firenze: “Tantissimo pubblico, ci serviva una scossa”

Non è risultato eclatante, ma è un buon esordio – ha commentato Tortu ai microfoni Fidalmi sembra che abbiamo corso bene, forse i cambi sono stati un po’ schiacciati ma nelle prossime gare proveremo ad allungarli per togliere 2-3 decimi. Oggi a Firenze c’era tantissimo pubblico, è bello correre qui, con tutto questo entusiasmo: non avevamo mai corso in Italia dopo Tokyo e per quanto tifo c’era avevo paura di non sentire la voce di Fausto nel cambio. Ci serviva una scossa, dopo l’anno scorso: il prof Di Mulo nei raduni ci ha strigliato e ora sappiamo qual è la strada giusta per andare ai Mondiali”.

La certezza della qualificazione ci sarà il 30 luglio, intanto sono due gli appuntamenti per provare a migliorare il tempo e dunque la graduatoria: il 9 giugno a Parigi in Diamond League e il 23-25 giugno a Chorzow agli Europei a squadre.