«Cosa ho pensato quando ho visto il tram con il cartello “ultima corsa”? Ho pensato che è una sconfitta del Sistema Italia. Come sindaci abbiamo già scritto a Sala di Milano per chiedere che faccia in modo che l’extra costo per la realizzazione della metrotranvia venga accordato quanto prima per evitare che si perda una occasione per il trasporto pubblico del Nord Milano». E’ amareggiato il commento del sindaco di Limbiate Antonio Romeo, che insieme agli altri primi cittadini della Milano-Limbiate si è battuto per provare ad evitare che il tram, lo storico FrecciArancio venisse cancellato.
Ultima corsa per il tram di Limbiate: coccarde tricolori e cartello eloquente
Dopo l’ultimo incontro con l’assessore milanese Arianna Censi, venerdì sera poco prima delle 22 l’ultimo tram ha fatto ritorno al deposito, bardato di coccarde tricolori e con un eloquente cartello in testa. E ad aspettare il triste rientro nel deposito dell’ultimo convoglio, c’erano Michele Reggiani e gli altri promotori del gruppo Salviamo il Tram della Comasina.
Ultima corsa per il tram di Limbiate: “Non c’è stato nulla da fare”
«Purtroppo non c’è stato niente da fare – è il commento finale di Reggiani – La foto l’ho fatta personalmente. Ci siamo trovati tutti lì abbiamo aspettato che rientrasse l’ultimo treno al deposito, c’erano tanti cittadini dei Comuni che ci hanno applaudito. Abbiamo fatto un po’ di foto ricordo dopo tanti anni di battaglie per provare a salvare questa linea storica del trasporto pubblico. Purtroppo è andata così ma le abbiamo veramente provate tutte».