“Trafficante di uomini”: scarcerato e irreperibile è “socialmente pericoloso”, trovato in un bar di Muggiò

Dopo la sua scarcerazione dalla casa di reclusione di Bergamo si era reso irreperibile e grazie all’attività di controllo messa in atto dal Questore di Monza e della Brianza è stato rintracciato a Muggiò
Polizia di Stato Monza e Brianza
Polizia di Stato Monza e Brianza

Già noto alla Giustizia, soprattutto dopo una condanna come “trafficante di uomini” e dichiarato “socialmente pericoloso” dal magistrato di sorveglianza di Brescia, è stato trovato dai poliziotti di Monza in un bar di Muggiò, nella serata del 3 marzo, durante un controllo. L’uomo, su disposizione del Questore, Marco Odorisio, è stato accompagnato al Centro permanenza rimpatri di Gorizia per la successiva espulsione dall’Italia.

“Trafficante di uomini” trovato a Muggiò dalla Polizia di Stato

Si tratta di un cittadino egiziano di 40 anni. Irreperibile e senza fissa dimora, si sarebbe reso responsabile, durante gli anni di permanenza irregolare, “di numerosi comportamenti illeciti, associati a diversi dati anagrafici, quali estorsione, appropriazione indebita, maltrattamenti in famiglia, resistenza a pubblico ufficiale, evasione, falsa attestazione o dichiarazione a pubblico ufficiale sull’identità personale, guida senza patente” dicono dalla Questura di Monza.

“Trafficante di uomini” trovato a Muggiò: sarà espulso dall’Italia

L’uomo è stato condannato, specificano ancora dalla Questura, in quanto “trafficante di uomini” perché avrebbe fatto entrare illegalmente cittadini stranieri in Italia: “al fine di trarne profitto“. Dopo la sua scarcerazione dalla casa di reclusione di Bergamo si era reso irreperibile e grazie all’attività di controllo messa in atto dal Questore di Monza e della Brianza è stato rintracciato a Muggiò dagli agenti della Questura e del reparto Prevenzione Crimine della Polizia di Stato ed accompagnato presso l’ufficio immigrazione e quindi al Cpr di Gorizia.