Monza rinnova la Casa dell’acqua dei record in via Maroncelli

Brianzacque ha sostituito la casa dell'acqua di via Maroncelli con un impianto più moderno. Installato oltre dieci anni fa dall'Agam, è il più attivo della città.
Monza via Maroncelli da sinistra il vicesindaco di Monza Egidio Longoni, il presidente di Brianzacque Enrico Boerci, l'assessora all'Ambiente Giada Turato, il vicepresidente di Brianzacque Gilberto Celletti, il presidente di Ato Silverio Clerici
Monza via Maroncelli da sinistra il vicesindaco di Monza Egidio Longoni, il presidente di Brianzacque Enrico Boerci, l’assessora all’Ambiente Giada Turato, il vicepresidente di Brianzacque Gilberto Celletti, il presidente di Ato Silverio Clerici

I monzesi abituati a rifornirsi di acqua alla casetta nel piazzale dell’Inail di via Maroncelli troveranno un impianto nuovo: Brianzacque ha, infatti, sostituito quello vetusto, installato oltre dieci anni fa dall’Agam, con uno moderno, più efficiente.

Monza rinnova la Casa dell’acqua dei record: è la più attiva della città

Il cambio, che ha richiesto circa un mese di lavori, sarà apprezzato da molti utenti dato che la struttura vanta un primato particolare: con i quasi 2.500.000 litri erogati è la più attiva della città e ha consentito di evitare il ricorso a 5 milioni di bottigliette di plastica da mezzo litro. I consumatori potranno continuare ad attingere gratuitamente, inserendo la tessera in vendita a 3 euro.

Monza rinnova la Casa dei record: i progetti per l’acqua di prima falda

«Continuiamo a investire svariati milioni di euro sul territorio nonostante nella nostra provincia il costo dell’acqua sia tra i più bassi d’Italia – ha spiegato il presidente di Brianzacque Enrico Boerci giovedì durante l’inaugurazione – con i comuni stiamo ragionando su progetti che consentano di impiegare l’acqua di prima falda per irrigare le aree verdi e i campi da gioco, in modo da risparmiare le spese della potabilizzazione. Il Monzello è il primo centro sportivo in cui si allena una società di serie A» in cui viene applicato questo sistema.
«Con i tecnici dell’azienda – ha affermato il presidente di Ato Silverio Clericistiamo studiando una proposta per realizzare una rete duale che consenta di impiegare l’acqua di prima falda per innaffiare i giardini condominiali e per gli sciacquoni dei water. I comuni dovrebbero tenere conto dei maggiori costi nel conteggio degli oneri di urbanizzazione».

Monza: a settembre a Sant’Albino l’ottava Casa dell’acqua della città

A settembre, ha anticipato il vicesindaco Egidio Longoni, a Sant’Albino, di fronte alla elementare Manzoni, sarà installata l’ottava casetta di Monza. La loro diffusione, ha notato l’assessora all’Ambiente Giada Turato, ha un impatto positivo anche nella lotta al cambiamento climatico: «Con Brianzacque – ha aggiunto – siamo impegnati a valorizzare il consumo di acqua di prima qualità e l’impiego di quella non potabile per altri usi, compreso il lavaggio delle strade».