Tre persone salvate nel condominio invaso dal fumo. Sono emersi nuovi particolari dopo “l’incendio di San Valentino” che a Monza, nella serata appunto del 14 febbraio, ha interessato un appartamento al primo piano di uno stabile di via Cattaneo, probabilmente a causa di un bastoncino di incenso rimasto acceso. Agenti della Polizia di Stato della Questura di Monza, insieme ai vigili del fuoco del Comando provinciale, nei momenti concitati dell’incendio, sono riusciti ad accedere allo stabile in fiamme per intervenire in soccorso alle persone rimaste bloccate ai piani superiori.
Monza, incendio di San Valentino: i poliziotti salvano un anziano e trasportano a braccio una residente caduta
Mentre una squadra dei vigili del fuoco si è subito attivata per domare l’incendio nell’abitazione interessata e nel pianerottolo del primo piano del condominio, assicurandosi che le scale non fossero invase dalle fiamme, i poliziotti sono saliti ai piani superiori, respirando con difficoltà durante la salita delle rampe di scale, per salvare il più rapidamente possibile le persone rimaste bloccate. Con la collaborazione dei vigili del fuoco sono entrati in tutti gli appartamenti, in uno dei quali hanno tratto in salvo un anziano con difficoltà a deambulare e in evidente stato confusionale facendogli indossare una maschera dell’ossigeno in dotazione ai vigili del fuoco. In un altro appartamento gli agenti hanno poi soccorso una signora caduta a terra nei pressi dell’ingresso trasportandola a braccio fuori dallo stabile e al sicuro.
Monza, incendio di San Valentino: assistenza ai residenti temporaneamente sfollati
“La collaborazione immediata tra le forze di Polizia e i vigili del fuoco ha consentito di trarre in salvo tre persone, di cui due anziane, le quali, spaventate e impossibilitate ad uscire in autonomia a causa dell’intenso fumo e delle alte temperature, non avevano ancora abbandonato lo stabile” dicono dalla Questura.
Una volta sgomberato il condominio, e dopo aver fatto ulteriori ricognizioni all’interno di ogni appartamento, mentre i vigili del fuoco hanno continuato a domare l’incendio, gli operatori della Polizia di Stato si sono attivati per tranquillizzare i residenti, per strada, e assicurare quanto necessario a sopportare l’attesa. Successivamente sono stati attivati i servizi comunali e la Protezione Civile perché le persone temporaneamente sfollate trovassero una sistemazione nell’attesa di poter tornare in sicurezza nelle proprie abitazioni.