Uno studente di sedici anni deferito alla Procura della Repubblica del Tribunale per i minorenni di Milano e diversi giovanissimi trovati in possesso di sostanze stupefacenti nei controlli mirati che il Nost della polizia locale di Monza ha effettuato, con l’unità cinofila, sotto i portici di piazza del Duomo, nei giardinetti del Nei e in quelli tra via Monte Bianco e via Monte Bisbino.
Monza, controlli del Nost: perquisita la casa del sedicenne, i genitori all’oscuro di tutto
Il sedicenne, in particolare, deteneva sostanza stupefacente destinata allo spaccio, è stato trovato in possesso di un coltello, di un bilancino di precisione e di un gioiello d’oro del peso di quasi 15 grammi e del valore stimabile in quasi 600 euro.
È quindi scattata la perquisizione domiciliare e quando i genitori si sono visti arrivare in casa gli agenti probabilmente hanno messo insieme i pezzi di un puzzle non ancora chiaro: hanno riferito di non conoscere la provenienza del gioiello, che è stato successivamente sequestrato, e di aver notato che il figlio, nelle ultime settimane, aveva indossato felpe e altri vestiti mai visti. Con ogni probabilità avuti con il lavoro avviato parallelamente alla scuola. È stato quindi denunciato all’autorità per i minorenni.
Monza, controlli del Nost: un minorenne lasciato al comando dai genitori
Dalle indagini è emerso come in molti casi i consumatori di sostanze stupefacenti siano giovanissimi, alcuni con storie familiari difficili. In un caso, i genitori si sono rifiutati di presentarsi al comando per riportare a casa il figlio minorenne.