Maxi traffico di droga dalla Spagna, arrestate 16 persone: ha collaborato anche la Squadra Mobile di Monza

Indagine della D.D.A.A. della Procura della Repubblica di Genova condotta dalla Polizia di Stato, Sezione Antidroga della Squadra Mobile del capoluogo ligure

Montagne di droga, un traffico anche internazionale e poi lo spaccio. Ma anche accuse a vario titolo di rapina e ricettazione oltre che di violazione in materia di armi. Complessivamente sono 16 le persone (colpite da una ordinanza di custodia cautelare in carcere) finite nella rete di una operazione coordinata dalla D.D.A.A. della Procura della Repubblica di Genova e condotta dalla Polizia di Stato, Sezione Antidroga della Squadra Mobile del capoluogo ligure. A carico di sei delle persone indagate un’associazione a delinquere finalizzata al traffico di droga, con ramificazioni tra il Piemonte e la Spagna, con il concorso esterno di una indagata.  

Un’operazione con oltre un centinaio di agenti impegnati che ha visto anche la collaborazione della Squadra Mobile di Monza oltre che di quelle di Torino, Bergamo, Lodi, La Spezia, Salerno, Bari e Lecce e con l’ausilio di unità cinofile antidroga. Arresti sono avvenuti anche in Spagna di tre persone destinarie di un mandato di arresto europeo. 

Maxi traffico di droga, identificati due presunti gruppi criminali

Un’indagine iniziata a dicembre 2022 con il sequestro di 6 chili di cocaina e una pistola in un’auto, nel parcheggio sotterraneo di un supermercato del Genovese, luogo dove “si stava svolgendo una compravendita di stupefacenti, degenerata in un tentativo di rapina da parte degli acquirenti”.  Le investigazioni hanno progressivamente messo in luce l’esistenza di due gruppi criminali attivi nel traffico di droga, uno dei quali, radicato nella provincia di Torino, si è mostrato in grado di intrattenere rapporti continuativi con narcotrafficanti in Spagna con importazioni di partite di droga, attraverso i valichi di frontiera di Ventimiglia e del Piemonte. Il secondo gruppo, “composto in prevalenza da indagati di origine pugliese”, sarebbe stato invece costituito in parte da persone sottoposte a programma di protezione, collaboratori di giustizia, o familiari di collaboratori. 

Ricostruite almeno tre importazioni di partite di droga in Italia tra il febbraio e l’aprile 2023, quanto la Polizia francese era riuscita ad arrestare uno dei coinvolti, fermato appena dopo il confine con la Spagna, con 55 kg di hashish e 10 kg di marijuana occultati nell’auto. Sempre nel corso delle indagini sono state inoltre arrestate in flagranza cinque persone e sequestrati 85 kg di marijuana e 87 kg di hashish.