F1, Gp d’Italia: “Braccialetti per non maneggiare denaro, ma non funzionano”

Costi e disservizi nei pagamenti con braccialetti digitali: il racconto di uno spettatore al Gp d'Italia 2022.
Tifosi all’autodromo Fabrizio Radaelli

Abbiamo scelto di fare i braccialetti, così da non dover maneggiare il denaro nei punti ristoro. Ma due su tre non lo accettano per via di problemi tecnici”. È lo sfogo di Diego V., biglietto in Ascari con il figlio per il Gp d’Italia e deluso per i disservizi registrati durante la tre giorni.
Non parliamo dei costi dei panini, che in alcuni casi arrivano anche a 8 euro. Nonostante tutto, uno accetta di fare sacrifici, si sa che durante il Gp può andare così. Ma poi, una volta mangiato il panino, non troviamo neanche cestini per gettare la carta o il bicchiere della bibita. Beh, questo mi sembra francamente troppo”.

L'autore

Monzese di nascita, con più di 50 anni di presenza in Autodromo, partendo da ragazzino appassionato fino a diventare uno dei giornalisti di riferimento dell’impianto, dove per oltre un decennio ho fatto parte della squadra degli speaker ufficiali.
Giornalista di settore, ho all’attivo un discreto numero di libri e speciali a tema motoristico.