Tempo di anniversari per il mondo dei motori monzese e Confartigianato non si è fatta sfuggire l’occasione per una celebrazione adeguata. Anche perché la cerimonia di premiazione del Premio Confartigianato Motori, proprio nell’edizione numero 40, è tornata a essere in presenza dopo due anni in condizioni particolari causa l’emergenza sanitaria. Un atteso ritorno a un recente passato avvenuto proprio in concomitanza con il centesimo compleanno dell’Autodromo.
Premio Confartigianato Motori: il libro dedicato
La doppia ricorrenza è stata festeggiata in una due giorni allestita da Confartigianato Imprese, promotrice del premio. Il primo appuntamento si è svolto giovedì sera nella sede di Apa Confartigianato Imprese in Viale Stucchi . In questa occasione è stato anche presentato il libro dedicato al quarantesimo del premio : il volume, intitolato «1983-2022 Dalle corse alla strada, 40 anni di passione», ripercorre la storia del riconoscimento istituito da Confartigianato, attraverso le vicende del Gran Premio d’Italia. Il libro è stato realizzato dal noto fotografo brianzolo Ercole Colombo, dai giornalisti Agnese Zappalà e Roberto Chinchero.
Premio Confartigianato Motori: il sostegno a 360 gradi all’autodromo
La manifestazione è proseguita venerdì in Autodromo con la cerimonia di consegna dei premi a chi era impegnato sul campo in vista della gara. Il premio alla carriera è andato a Stefano Domenicali, già direttore sportivo della Ferrari, ora presidente e amministratore delegato della Formula One Group (premio alla carriera). Domenicali, a proposito dell’Autodromo, ha precisato come «non si possa vivere solo di storia, ma anche di progetti futuri che devono essere realizzati rapidamente». Fabrizio Sala, assessore regionale all’innovazione, ha ribadito come a Monza sia prevista la realizzazione del più importante centro europeo della mobilità sostenibile. Un progetto sostenuto con 320 milioni di euro del Pnrr. A difendere senza incertezze la pista monzese ha provveduto anche Marco Ciceri, presidente del Parco Regionale Valle del Lambro. «La Formula 1 – ha sottolineato Ciceri – sarà con noi anche per i prossimi 100 anni».
Premio Confartigianato Motori: a Matteo Binotto e Fernando Alonso
L’elenco dei premiati comprendeva, tra gli altri, Marzio Perrelli, executive vice president at Sky Italia (premio media), Alessandra Zinno, direttrice Autodromo e Angelo Sticchi Damiani, presidente Aci (premio 100 anni Autodromo), Ercole Colombo e Florindo Cereda (fondatori del premio), il team principal ferrarista Matteo Binotto, il pilota Fernando Alonso, il giornalista Fulvio Solms, il fotografo Mario Renzi e Luca Furbatto, capo progettista dell’Aston Martin. A quest’ultimo è stato assegnato il Premio Valle del Lambro. I riconoscimenti Apa sono stati attributi a Giovanni Tedesco della carrozzeria Tripolina di Monza e a Peo Consonni, pilota appassionato, dell’Officina Consonni di Muggiò. A consegnare il premio a Ercole Colombo è stato il genero Stefano Domenicali. «Le più belle foto della Formula 1 – ha riconosciuto il giornalista Leo Turrini – le ha fatte lui». «Ho vinto – ha precisato lo stesso Colombo – la seconda edizione di questo premio. Significa che ho lavorato tanto».