È arrivato solo nel tardo pomeriggio di lunedì 5 settembre il sì alla Fan Zone da parte del Tribunale. Adesso è davvero una corsa contro il tempo per Sias per riuscire a realizzare quanto previsto sull’area del Roccolo per l’intrattenimento dei 320mila visitatori attesi nella tre giorni di gare.
Monza: sì alla Fan Zone per il centenario, cosa prevede il progetto
Il progetto originale, annunciato con un comunicato l’11 agosto senza però aver in tasca tutti i permessi necessari prevede due campi da padel, un palco dove si dovrebbero esibire artisti e dj di fama internazionale, attrazioni temporanee e spazi ricreativi, una pista di skiddy Kart per adulti e bambini per divertirsi alla guida con sbandate e controsterzi.
Era prevista anche una ruota panoramica da 32 metri per ammirare il circuito da un’insolita visuale, ma l’idea, già annunciata sui media, è stata subito bocciata dalla Soprintendenza per rispetto al carattere storico e al valore paesaggistico dell’area.
Monza: sì alla Fan Zone per il centenario, le tappe della vicenda
La vicenda della fan Zone sotto sequestro da Ferragosto ha tenuto banco nelle ultime settimane tra ricorsi e colpi di scena. Anche il Comune si era mosso davanti ai lavori non comunicati da Sias con un’ordinanza di sospensione dei lavori poi revocata davanti alla documentazione presentata dall’autodromo, nel frattempo però la Procura si era già mossa mettendo i sigilli al cantiere. Dopo un primo no alla Fan Zone, ribadito settimana scorsa anche dal Tribunale del Riesame Sias ha presentato una nuova istanza di dissequestro forte di un parere di conformità ottenuto dalla Conferenza dei Servizi la scorsa settimana (Comune, Consorzio, Soprintendenza, parco Valle Lambro). Sabato il Gip incaricato dal magistrato aveva rinunciato all’incarico, oggi il nuovo Gip ha dato il via libera al cantiere. Ora è tutto nelle mani dell’organizzazione di Sias in una corsa contro il tempo per presentarsi giovedì con un’area di intrattenimento che rispetti i desiderata di F1.