Albiate, il ristorante dei fratelli Vergine promosso dal critico gastronomico di Striscia la Notizia

Il ristorante Grow dei fratelli Vergine citato nel magazine internazionale di cucina "Identità Golose" in un servizio di Paolo Marchi
I fratelli Matteo e Riccardo Vergine Lido Vannucchi

Strizzando l’occhio al nome del ristorante, critici gastronomici di eccellenza lodano l’abilità dei titolari («come crescono bene i fratelli Vergine»). Il locale aperto ad Albiate nel giugno 2020 scala le vette del gusto ed è citato nel magazine internazionale di cucina “Identità Golose”, in un servizio di Paolo Marchi, ideatore e curatore dello stesso magazine. Matteo, chef 24enne, e Riccardo, sommelier 28enne, sono alla guida di Grow Restaurant nel cuore del centro storico del paese.

Il ristorante Grow dei fratelli Vergine: “Inno all’universo brianzolo”

Il loro indirizzo sta diventando un must per chi ama la cucina di qualità legatissima al territorio. Marchi la ritiene “un inno all’universo brianzolo, proposto in tre menù davvero concreti e geniali“. I due fratelli avrebbero dovuto aprire nel dicembre 2019, ma la pandemia all’orizzonte consigliò loro di attendere sino al giugno 2020; poi l’Italia fu di nuovo alle prese con le restrizioni. I fratelli non demordono, anzi. Decidono di investire nuove energie e risorse per dedicare una sala del loro locale ai prodotti da forno. Un banco vero e proprio allestito quotidianamente con diversi tipi di pane, focacce, biscotti, succhi, confetture, marmellate e uova fresche. Una nuova tipologia che ha consentito loro di lavorare tutti i giorni in tempi di restrizioni e farsi conoscere da un altro tipo di clientela. Chi frequenta il locale e apprezza l’impegno di due giovani brianzoli che ad Albiate da un anno a questa parte non si fermano più.

Il ristorante Grow di Albiate su “Identità Golose”: “Da applausi”

Fedeli alla filosofia che si basa sulla ricerca del prodotto, esclusivamente italiano, e sulla qualità dei produttori. Il risultato? “Identità Golose” celebra «i tre menù degustazione», le «ispirazioni di chef Matteo» che ha «una mano felice, sicura, una testa brillante e un carattere concreto». Paolo Marchi (il critico gastronomico noto anche per la sua rubrica su Striscia La Notizia) elogia i fratelli Vergine. “Non cercano effetti speciali, banalità varie e colorate- scrive- camminano al centro della strada e quello che servono è tutto reale e brioso come un burro fermentato un anno fino a prendere il profumo di un formaggio erborinato“. E termina il servizio così: «applausi». Grow Restaurant di via San Valerio 4 porta in alto il nome di Albiate attraverso le doti di due under 30 capaci di crescere bene nel “qui e ora”, assecondando tempi ed esaltando sapori.