Ciclismo: Fiorin chiude l’anno in azzurro, convocato al raduno con Ganna e Viviani

Le ultime pedalate dell’anno Matteo Fiorin le farà sulla pista del velodromo di Montichiari. Al raduno azzurro con Ganna e Viviani.
Seveso Ciclismo Fiorin Matteo in pista
Seveso Ciclismo Fiorin Matteo in pista

Le ultime pedalate dell’anno Matteo Fiorin le farà sulla pista del velodromo di Montichiari. L’atleta che risiede a Baruccana di Seveso, campione del mondo nell’inseguimento a squadre juniores in carica, è stato convocato con altri azzurri al raduno che terminerà sabato. Il ct Marco Villa lo ha convocato assieme ad altri nomi illustri quali Filippo Ganna ed Elia Viviani. Significativa anche la presenza di sette donne già protagoniste in gare su pista di livello internazionale.

Ciclismo: Fiorin chiude l’anno in azzurro, nel 2024 con la maglia Colpack Ballan CSB

Matteo Fiorin fa parte di una famiglia dalla forte tradizione ciclistica. Lui stesso ha iniziato a salire in bici all’età di tre anni prima di concedersi una parentesi calcistica e poi tornare in sella. E lo fatto anche molto bene: nel 2023 è stato campione europeo nella Madison e nel quartetto, ottenendo il record del mondo di categoria. Nel suo palmares figura pure una maglia iridata, quella dell’inseguimento a squadre 2022. Nella ormai imminente stagione agonistica 2024 gareggerà con la maglia Colpack Ballan CSB. Ad accogliere il corridore brianzolo è stato il team manager, Antonio Bevilacqua: «Abbiamo seguito con attenzione la carriera di Fiorin e siamo felici di averlo con noi nel 2024 – ha detto – Come sempre metteremo a disposizione tutto il nostro know how per supportarlo al meglio nel suo percorso di crescita nella categoria U23».

Ciclismo, Fiorin chiude l’anno in azzurro: «Obiettivo crescere e imparare velocemente»

La scelta di gareggiare per la Colpack Ballan CSB, è stata condivisa anche dalla famiglia del talentuoso atleta. «Per me un grande onore indossare la maglia di questa società. Si tratta di una formazione importante, il meglio a livello italiano, che ha visto passare professionisti tanti corridori. Spero di seguirne le orme. Nel 2024 mi pongo quale obiettivo di crescere e di imparare tante cose velocemente, in modo da poter fissare gli obiettivi».