Ac Monza: nel futuro un socio di minoranza

Il Monza non è in vendita, ma alla ricerca di un partner per una cessione di quote di minoranza. L'analisi sul bilancio Fininvest.
Calcio Serie A Monza esulta - foto Ac Monza
Calcio Serie A Monza esulta – foto Ac Monza

Il Monza non è in vendita. Lo scrive MF – Milano Finanza dopo l’analisi della relazione del bilancio Fininvest dopo la scomparsa di Silvio Berlusconi. Ci sarebbe in effetti una trattativa con il magnate greco Evangelos Marinakis (nel mondo del calcio proprietario di Olympiakos in Grecia e del Nottingham Forest in Premier League), ma per una cessione di quote di minoranza.

E questo riporta lo scenario al mese di febbraio quando era emerso che la holding della famiglia Berlusconi fosse in cerca di nuovi investitori per rilanciare la crescita del club e confermerebbe la smentita da parte di Adriano Galliani proprio al Cittadino.

Ac Monza: nel futuro un socio di minoranza, svalutazione nel valore di carico della partecipazione nella società

Nel bilancio 2022 è stata apportata una svalutazione nel valore di carico della partecipazione di Fininvest nella società. Secondo l’analisi quella sul valore di carico del Monza nel bilancio ha impattato per 53,6 milioni di euro.

La holding dei Berlusconi nel corso del 2022 ha effettuato versamenti in conto capitale per un importo complessivo di 64,5 milioni. Una condizione dovuta anche alla promozione in Serie A per la prima volta nella storia del club, che ha portato anche un aumento dei costi. “Se i ricavi sono più che raddoppiati, passando dai 15,4 milioni del 2021 ai 32,7 milioni del 2022, anche i costi sono aumentati portando così a una perdita di 65,4 milioni, seppur con una posizione finanziaria netta che presenta un saldo positivo di 6,2 milioni”, nota MF.