Ville Aperte in Brianza, i Legnanesi come testimonial e 202 “perle” da visitare

Presentazione della kermesse a Palazzo Rasini di Cavenago Brianza, visite e tanto altro dal 16 settembre al 1° ottobre
La presentazione di Ville Aperte a Cavenago

Ville Aperte avrà quest’anno tre testimonial d’eccezione: i Legnanesi inaugureranno sabato 16, alle 21 nella reggia di Monza, la manifestazione organizzata dalla Provincia con lo spettacolo a ingresso gratuito “Sogni”. I biglietti sono ormai introvabili, esauriti nel giro di un paio d’ore dall’apertura delle prenotazioni.

La ventunesima edizione della kermesse ha tutte le carte in regola per macinare nuovi record di presenze: nei tre fine settimana compresi tra il 16 settembre e il 1° ottobre sarà possibile visitare 202 tra antiche dimore, palazzi, chiese, testimonianze del recente passato industriale in 84 comuni delle province della Brianza, di Lecco, Como, Varese e dell’area metropolitana milanese.

I siti che per la prima volta accoglieranno il pubblico sono 47 tra cui Villa Reati a Lissone, la storica torrefazione “Cafè Tropical” a Monza, il santuario di Trezzo sull’Adda e il museo della ceramica Gianetti a Saronno mentre i comuni al loro debutto sono tre: Ornago, Ello e Saronno. Sarà, inoltre, possibile scegliere tra 33 itinerari a piedi o in bicicletta di cui 12 inediti come il percorso lungo il Lambro sulle tracce della “Brianza dimenticata”. Sabato 23 sarà pressoché dedicato alla scoperta del Parco di Monza e dei giardini reali grazie alla collaborazione con il Festival del Parco.

Ville Aperte in Brianza, anche concerti, spettacoli e laboratori

Il programma delle visite sarà arricchito da concerti, rappresentazioni teatrali, laboratori e spettacoli per bambini. A Palazzo Arese Borromeo a Cesano Maderno, Villa Cusani Tittoni Traversi a Desio e Villa Zari a Bovisio Masciago saranno coinvolti come guide alcuni ragazzi diversamente abili che hanno partecipato al progetto “Ville accessibili” promosso dalla Provincia con il Consorzio Desio Brianza. A Palazzo Arese Borromeo sarà, inoltre, allestita una mostra di opere realizzate dai detenuti di quattro carceri milanesi frutto del programma dEntrofUoriars mentre domenica 24 a Villa Antona Traversi di Meda alcuni artigiani proporranno i loro pezzi unici nell’ambito di WeLocal.

Ville Aperte in Brianza all’insegna dell’inclusività

“Il nostro patrimonio culturale e artistico è di tutti e per tutti – ha affermato il presidente della Provincia Luca Santambrogio giovedì a Palazzo Rasini di Cavenago presentando la kermesse – quest’anno abbiamo puntato ancora di più su percorsi senza barriere” per rendere la manifestazione sempre più inclusiva. Il format inaugurato nel 2022 che prevede una edizione primaverile ridotta si è rivelato vincente: in 22.000 hanno varcato i cancelli di 33 dimore di delizia tra il 29 aprile e il 7 maggio. Di anno in anno si amplia anche la rete degli enti e dalle associazioni che collaborano e sostengono la manifestazione: “Ville Aperte – ha constatato l’assessore regionale alla Cultura Francesca Carusoè un esempio che auspico possa essere riprodotto in tutta la Lombardia». Cresce continuamente, ha aggiunto, grazie al lavoro di squadra tra il pubblico e il privato e promuove «tanti progetti importanti a livello sociale“.

Ville Aperte in Brianza, BrianzAcque aprirà il depuratore di Monza

Brianzacque, da anni partner di Ville Aperte, aprirà al pubblico lo storico pozzo di Lissone e, per la prima volta, il depuratore di San Rocco, a Monza, che, ha notato il presidente Enrico Boerci, testimonia la sensibilità ambientale del nostro territorio. “Amiamo il bello della Brianza e – ha suggerito – per valorizzare il nostro patrimonio potremmo rilanciare il progetto Reti del cuore” varato alcuni anni fa dalla società con RetiPiù. Ville Aperte è sostenuta anche da Bea, AEB e A2A Illuminazione Pubblica.

Il programma delle visite e degli eventi è su www.villeaperte.info oltre che su Facebook, Instagram e Twitter. La partecipazione agli appuntamenti va prenotata sul sito.